Atari Masterpieces Vol. 1

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    Questa è la volta buona che iniziano a spuntare le compilations di vecchi classici anche su una console come l’N-Gage. Già, perché se prima era cosa frequente vedere l’uscita di queste raccolte sulle home console, ora dopo l’exploit di alcune compilations su GBA e su NDS, ora è giunto il momento di accogliere Atari Masterpieces Vol. 01 direttamente sui piccoli schermi dei nostri N-Gage.

    Quando grafica e sonoro non contavano niente
    Idea alquanto discutibile per alcuni, la raccolta di questi capolavori Atari potrebbe far piacere non poco ai tanti nostalgici che come il sottoscritto fra una partita a PES ed una a Gran Turismo di turno, non sdegnano mai una partita a quei giochetti infernali che tanti anni fa ci facevano impazzire nella saletta sotto casa [ndOldBoy – la mia non era proprio sotto casa ma poco ci mancava]; non tanto per la gioia di attaccarci al coin-op quanto per la soddisfazione di averlo raggiunto dopo una bella oretta di attesa. Che dire a questo punto? Inseriamo il gioco nel piccolo deck Nokia e vediamo quanti giochi sono stati inseriti per questa prima raccolta. I giochi inclusi sono: Asteroid, Battle Zone, Black Widow, Lunar Lander, Millipede, Missile Command, Red Baron e Super Breakout. Ora ve ne parlo un po’ meglio:

    - Asteroids (1979) è il primo della lista; nei panni di una piccola e minuta navicella spaziale, saremo impegnati a distruggere i numerosi asteroidi vaganti per lo spazio, chiaramente una maggiore attenzione va posta a quelle masse di meteoriti che minacciose si avvicinano verso la nostra navicella spaziale, perché se colpiti potrete tranquillamente vedere la nostra navicella andare in frantumi per la gioia della CPU. Se invece vi comporterete bene, sarete ricompensati con l’avanzare di livello, in favore del prossimo sempre più difficile, sappiate comunque che come se non fosse abbastanza, oltre agli asteroidi impazziti, sarà necessario anche fronteggiare le navicelle aliene che saranno pronte a tutto pur di vederci andare in mille pezzi.
    - Il secondo gioco è Battle Zone (1980), un vecchio sparatutto dove spostandoci in un obsoleto ambiente vettoriale, dovevamo guidare un possente carro armato nell’intento di distruggere i sempre più numerosi nemici, districandosi tra svariati ostacoli e pericoli.
    - In Black Widow (1982) invece dovevamo impersonare un ragno che spostandosi su di una grossa ragnatela, doveva prima abbattere i ragni rivali per poi evitare che ne nascessero altri scaraventando nel vuoto le uova formatesi nel frattempo sulla ragnatela stessa. Il concept di gioco anche qua era piuttosto semplice, ovviamente bisognava essere quanto meno lesti a portare a termine la missione.
    - Già Lunar Lander (1979) era uno di quei giochi più impegnativi e con i pochi comandi a disposizione, ci era chiesto di portare a destinazione la nostra navicella lunare facendola atterrare evitando le minacce spaziali.
    - Millipede (1981) è già uno di quei giochi che si ricorda più volentieri. Nei panni di una navicella spaziale avevamo il compito di bloccare l’avanzata di strane forme aliene a forma di millepiedi che minacciosi si avvicinavano a noi in mezzo ad un’ondata di meteoriti. Concept di gioco simile a Space Invaders di Taito.
    - Altro gioco Atari che in molti si ricorderanno era il classico Missile Command (1980). In esso il nostro compito era quello di fronteggiare alcuni razzi che minacciavano la nostra roccaforte, respingendo la loro offensiva con l’aiuto di tue torrette poste ai margini della città. Il compito appariva più arduo del previsto, soprattutto in relazione del fatto che i colpi erano sempre limitati.
    - Red Baron invece era già il classico sparatutto dove la velocità d’azione imponeva una maggiore prontezza di riflessi. In esso come del resto, dovevamo distruggere quanti più nemici possibile e portare a casa la pellaccia, nonché il nostro ferro vecchio.
    - Altro gioco memorabile è Super Breakout, un gioco il cui nome forse non vi dirà granché, ma che dietro il quale si cela il vero antenato di quell’Arkanoid che solo qualche anno dopo ottenne lo strepitoso successo in sala-giochi. Anche qua il sistema di gioco è molto semplice, con una tavoletta posta in basso allo schermo, avevamo il duro compito di respingere una biglia vagante che rimbalzava nel quadro di gioco e con la quale potevamo abbattere il muro sovrastante composto dalle numerose mattonelle. I guai iniziavano a verificarsi quando il muro iniziava a scendere e la pallina aumentava di velocità.

    Portando a compimento le varie missioni, si rischia seriamente di inserire il nostro nome nella Hall Of Fame, con il servizio N-Gage Arena. Come se questo non bastasse se riusciremo ad ottenere dei buoni risultati, alla raccolta saranno aggiunti altri quattro piccoli capolavori Atari, pubblicati sul mitico e mai dimenticato Atari 2600; Adventure 2600, Surround 2600, Video Chess 2600, Yar’s Revenge 2600. Che dire pertanto, tanto di cappello ad una collezione di titoli che rendono questa Atari Masterpieces una vera chicca per nostalgici. Mi sembra doveroso poi segnalare la presenza di alcune interviste fra gli extra.

    Tecnicamente parlando
    In questi casi non so quanto possa essere giusto parlarne o meno, ma il lato tecnico di questa raccolta presenta la medesima bontà grafica apprezzata tanti e tanti anni fa in sala-giochi. Sia ben chiaro, nulla di eccezionale per quanto riguarda il piccolo deck Nokia, ma sicuramente un buon motivo per ricordare ancora oggi con affetto questi splendidi giochi. Nello specifico, sia dal punto di vista sonoro, sia da quello grafico, nulla è immutato rispetto alle versioni originali da sala, inutile dire che l'N-Gage non mostra alcuna difficoltà a gestire il tutto.

    Consigli per gli acquisti
    Se siete dei nostalgici incalliti come il sottoscritto, non potrete farvi sfuggire una piccola raccolta come questa, il prezzo forse non proprio bassissimo, come è giusto che dovrebbe essere però l'occasione è quella buona per mettersi un tasca una buona raccolta di titoli, si parla di trenta euro stando alle ultime decisioni del distributore. A voi la scelta.

    Atari Masterpieces Vol. 1 si presenta su N-Gage con l’intento di farci ricordare anche sul piccolo ibrido di Nokia, i bei tempi che furono. Già, quando per far partire un gioco in saletta bastava anche una semplice monetina da 100 lire e questo ve lo dico perché in un vecchio oratorio vicino casa, c’era proprio un vetusto cabinato che richiedeva al giocatore tal moneta. In ogni caso questa compilation si presenta bene, in forma e con titoli di indubbio valore; i giochi divertono ancor oggi, anche se potranno essere apprezzati maggiormente da chi li ha avuto il piacere di giocarli già tanti, tantissimi anni fa. Ora vi do subito un’altra preziosa dritta, sembra infatti che a breve uscirà anche il secondo volume con altri mitici e gloriosi giochi.
     
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