FF11 : innovazione gradita?

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  1. Davidan90
     
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    Spesso mi chiedo in che modo è possibile interpretare l'esperimento di Square chiamato Final Fantasy XI e trovo che i lati positivi sono controbilanciati da altrettanti lati negativi, ovviamente a mio parere.
    Final fantasy XI è il primo episodio della serie pensato e sviluppato per l'utilizzo in rete e soprattutto per l'utilizzo cooperativo con altri utenti. La cosa in sé è veramente innovativa, in quanto finalmente è possibile vivere un'avventura insieme ad altre persone, quante volte infatti ci sarebbe piaciuto fare impersonare gli altri membri del nostro party a qualche nostro amico e divertirci tutti insieme a scorrazzare per i mondi di Final Fantasy ma ovviamente non è mai stato possibile, questa volta il sogno si avvera grazie alle proprietà di FF11 che si presta allo scopo. Direi anzi che è proprio questa la finalità del titolo, cioè aggregare comunità di giocatori per fargli vivere insieme questa nuova esperienza.
    Tra l'altro il gioco fa leva su un fattore molto amato agli appassionati della serie, cioè gli scontri con mostri potenti e nascosti e le missioni. Molti dei siti internet amatoriali che si occupano degli episodi di FF infatti si concentrano su questi aspetti che incuriosiscono molto la maggioranza degli utenti: gente che si scambia consigli su come affrontare determinate prove, su quali equipaggiamenti utilizzare per sconfiggere determinati mostri e anche dove e come andare a scovarli. Direi che insieme alla trama e alla caratterizzazione dei personaggi degli episodi fin qui usciti, questi elencati sono aspetti altrettanto di rilievo, che non interessano molto magari i puristi ma riscuotono molto successo presso tutti gli altri.
    Facendo appunto conto su questo, Square con FF11 mette insieme gruppi di appassionati che si coalizzano per queste "prove di forza", teoricamente infinite dato che il PC e la Rete permettono di scaricare infiniti nuovi mostri e nuove prove da affrontare, il paradiso del guerriero insomma, uno "zoolab" con mille risorse, veramente divertente. Già immagino sezioni dedicate alla strategia e alla tattica, quali personaggi, quali caratteristiche, quali equipaggiamenti e quali accorgimenti per sconfiggere un Omega Gold piuttosto che un Ultima Beta o Super Molboro. Hall Of Fame con i punteggi dei "guerrieri" più valorosi, chat, forum dove questi guerrieri si pavoneggiano con gli altri, bullandosi di avere sconfitto in modo più o meno efficace il tale mostro, vantandosi di essere i più potenti della tal regione eccetera... può essere divertente tutto questo "agonismo", divertente e poco altro però, perchè togliendo questo aspetto non rimane molto su cui concentrarsi.
    A mio parere impostare su queste cose un episodio di Final Fantasy, perchè seppur On Line si chiama FF11 e quindi lo prendiamo per episodio a sé, significa svilirlo, svuotarlo dei suoi significati classici, togliere una storia e lasciare un'arena.
    Ultimamente Square è stata criticata per storie poco interessanti e poco caratterizzate, stavolta questa sicuramente non sarà una critica possibile in quanto hanno risolto il problema alla radice: nessuna trama, nessun personaggio, solo armi, protezioni, oggetti e mostri. Niente di più facile da gestire in effetti, ma che banalità, che pochezza! E' tutto qua il divertimento? La serie non è nata e cresciuta principalmente per le trame "adulte" e toccanti? E allora?

    Se vogliamo analizzare le difficoltà prettamente tecniche dell'operazione notiamo come, prendendo spunto dalla nostra situazione in Italia, non abbiamo una infrastruttura di server e/o linee telefoniche in grado di permettere una corretta fruizione del prodotto, con un alta probabilità di lentezze, buchi, cadute di linea e di server dovute a sovraccarichi e quant'altro. In più se ci aggiungiamo le difficoltà dovute a bug ed errori di programmazione che già si stanno evidenziando nelle prime versioni in Giappone ecco che si delinea un panorama tristemente noto a chi già utilizza giochi in rete con il suo PC: mi collego, fatico a connettermi al server perchè c'è un sacco di gente, finalmente entro ed ecco che carica il mio profilo, poi devo cercare i miei compagni perchè da solo non posso fare molto di più che vagabondare nei mercatini della mia città e, dopo averli trovati, posso partire insieme a loro alla ricerca di qualche cosa da fare, qualche missione da portare a termine, ed ecco che mi devo spostare sul mondo di FF11, magari c'è un rallentamento e non mi carica la nuova zona, ad un mio compagno cade la connessione e dobbiamo aspettarlo, intanto è passata mezz'ora e non ho ancora fatto niente, tutto tempo che sto pagando! pago gli scatti, pago l'accesso al server, pago tutto! e la mia insoddisfazione cresce, contando che magari non c'è una storia che faccia da filo conduttore ma solo una serie infinita di missioni da compiere e di nemici da sconfiggere, per poi trovare magari il nome del nostro gruppo in fondo ad una lista in un "hall of fame" dove al primo posto ci sono utenti di altre parti d'europa con connessioni T3 che grazie alla velocità sono in grado di giocare molto di più e molto meglio. Insomma avete capito che la cosa non mi attira.

    Sono del parere che un gioco del genere non avrebbe dovuto chiamarsi FF11 ma, tutt'al più Final Fantasy OnLine perchè non si tratta in realtà dell' unicesimo episodio, ma di un esperimento, un qualcosa di completamente nuovo e diverso e siccome non ha un inizio ed una fine narrative allora non può definirsi come undicesimo episodio. Ma la scelta della Square è stata decisa, probabilmente ciò è dovuto al fatto che per loro tutto fa parte della saga e quindi tutto deve avere una continuità, ma anche perchè probabilmente il nome FF11 fa vendere di più che FFOnLine.
    Molti hanno additato questa operazione come un altro esempio della commercializzazione che Square sta mettendo in atto nei confronti del suo franchise più popolare, in parte è così in quanto stanno cercando di sfruttarlo, svilupparlo e riciclarlo in tutte le salse, ma questo progetto in particolare è molto ambizioso, rendiamoci conto che comunque sia Square sta rischiando parecchio, sia in termini economici per quello che riguarda l'investimento sia per quanto riguarda l'immagine della serie e della software house stessa agli occhi dei fans, già un po' appannate in effetti.

    Final Fantasy OnLine non è una reale novità in termini assoluti, tanti gdr sono stati già messi online per essere fruiti in questo modo, penso a Diablo per esempio che è nato come gioco stand-alone per poi essere messo in rete, penso a Ultima OnLine che è nato direttamente per internet, penso anche a Phantasy Star OnLine che è nato su piattaforma Sega Dreamcast e grazie ad essa si poteva giocare sui server dedicati (senza abbonamento almeno in questo caso) e conta due versioni, quindi questa soluzione addirittura partiva da una console e stiamo parlando di un paio di anni fa, quindi sono cose comunque già sperimentate con alterna fortuna, nel caso di Phantasy Star abbiamo anche avuto l'abbandono di Dreamcast da parte di Sega per problemi economici, quindi capite come l'universo in questione sia variegato e non privo di rischi per la software house che decide di avventurarvisi.
    Rispetto Square per questo, dimostra coraggio, ma dimostra anche inequivocabilmente bisogno di quattrini, cercandoli da ogni parte, se Core e Eidos hanno commercializzato Tomb Raider con 5 episodi e 1 film, Square sta concretizzando un attacco in massa agli utenti forse ancora maggiore di Lara Croft: dopo i 3 episodi per Ps1 e il primo per Ps2, dopo il film, dopo la ristampa degli episodi 4, 5 e 6 sempre per Ps1, ecco la riedizione dei primi episodi FF1 e FF2, i remake di quelli più attuali FF7 e FF8, seguiti ed espansioni di FF10, dvd-gadget per appassionati tipo FF Adventure Bible, gioco online FF11, episodi inediti pronti per altre console come FF Crystal Chronicle per Nintendo Gamecube e chi più ne ha più ne metta, tutto per cercare di spremere al massimo il limone già un po' avvizzito di Final Fantasy... ma quanto succo contiene questo limone?

    Di questo passo si rischia molto, svuotando la serie e scontentando gli utenti, ottenendo così un effetto opposto cioè stancare il giocatore che smette di comprare il prodotto perchè non ne può più, perchè prende una piega troppo variegata perdendo identità e quindi spessore, rendendo il tutto troppo simile, appunto, a tanti Tomb Raider.
    In conclusione posso affermare che apprezzo le novità, i tentativi di migliorare, di proporre nuove soluzione per cercare di mantenere vivo l'interesse del pubblico, ma se per fare questo dobbiamo rivisitare le cose vecchie, creare seguiti che stravolgono storie già definite eccetera allora non sono daccordo.
    Molte volte è bello avere una sola cosa, preziosa, da conservare nella mente e nel cuore come unica e insostituibile, sognare anche qualcosa che le si avvicini e arrivare a non vedere l'ora dell'uscita di un nuovo episodio magari dopo un paio di anni per gustarselo così come una boccata d'aria fresca, ma se questa boccata d'aria deve arrivare ogni tre/quattro mesi allora viene spontaneo di chiudere la finestra, altrimenti si prende il raffreddore!

    Sono un conservatore? Può darsi...
    Ciao!

     
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0 replies since 30/6/2007, 14:39   151 views
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