Final Fantasy VIII: Sottogiochi PARTE 1

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  1. Davidan90
     
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    Il club delle carte.

    Se giocheremo un po' di partite con le persone del Balamb Garden, inizieranno a farsi vedere gli appartenenti del club delle carte, un club dedicato al gioco, i cui elementi sono in possesso di alcune carte rare altrimenti irreperibili. Dovremo sconfiggerli, nell'ordine in cui si presentano, con l'eccezione del Joker che appare a caso dopo aver battuto Jack. Ecco un elenco dei giocatori, dove possiamo trovarli e che carte possiedono...

    Jack: si trova all'ingresso del Garden, vicino al cartello grande. Jack non possiede carte rare.

    Club: si trova, non sempre, all'ingresso della cafeteria. Nemmeno Club possiede carte rare.

    Diamond: una coppia di ragazze, vicino al cartello all'ingresso del Garden, Diamond ha molte carte dei livelli alti (quindi potremo completare quei livelli) ma nessuna carta rara.

    Spade: è al secondo piano, vicino all'ascensore. Gioca benino ma non possiede carte rare.

    Heart: questo giocatore è Xu, la troviamo sul ponte del Garden. Xu possiede e gioca ogni tanto la carta rara di Carbuncle.

    Joker: un ragazzo che appare casualmente sul molo nel Training Center del Garden. Joker migliorerà il nostro Battle Meter se lo batteremo, inoltre possiede e gioca la carta rara di Leviathan.

    King: il re dei giocatori non è altri che Quistis. Parliamo con Nida sul ponte comandi, quindi giochiamo con il dottor Kadowaki in infermeria, a questo punto andiamo nella stanza di Squall, selezioniamo il letto e scegliamo di restare da soli. Riposiamo un po' e se abbiamo fortuna apparirà King, cioè Quistis, che possiede la carta rara di Gilgamesh.

    La carta di Rinoa
    Visitiamo Deling dopo che il Garden è diventato semovibile, sfidiamo il generale Caraway a carte e perdiamo di proposito la carta di Ifrit. Da questo momento Il generale inizierà a giocare la carta rara di Rinoa, che dovremo vincere. Per recuperare la carta di Ifrit dobbiamo andare a FH e giocare con Martine, nella schermata a destra rispetto alla casa del sindaco.

    La carta di Siren.
    Andiamo con il Garden a Dollet, entriamo nel pub e saliamo al primo piano. Sfidiamo a carte il proprietario, se vinceremo ci porterà nella sua saletta privata e ci regalerà delle carte. Sfidandolo di nuovo potremo vincere la carta di Siren. Controlliamo bene anche le riviste nella saletta, ci sono cose interessanti.

    La regina delle carte.
    La side quest della regina delle carte è forse la più snervante del gioco ma può fruttare ben cinque carte rare, altrimenti irreperibili. Suggeriamo di effettuarla quando abbiamo tutte le carte tranne queste cinque, in modo da non risentire delle eventuali regole del gioco diffuse durante questa side quest. Nel complesso questa sotto avventura è molto complicata, spiegheremo quindi solo il metodo più rapido per completarla: la regina di carte si trova inizialmente a Balamb vicino alla stazione, gioca con delle regole un po' tutte sue e si sposta in un'altra città (a sua scelta) quando vince o perde una carta degli ultimi tre livelli. Quando la regina si trova a Dollet, possiamo chiederle notizie su suo padre (il pittore di Dollet, ma anche creatore di carte) e lei ci chiederà una carta particolare. Se le daremo la carta che vuole, la prima volta che la regina tornerà a Dollet suo padre disegnerà una nuova carta che apparirà da qualche parte in un'altra città, la carta in possesso della regina passerà nel mazzo di suo figlio (il nipote del pittore, sempre a Dollet) e la regina ci chiederà una nuova carta rara. Il ciclo si ripete cinque volte in tutto.
    Senza perdere serate intere (per non dire settimane) rincorrendo la regina per mezzo mondo, basti sapere che quando si trova a Balamb la regina ha il 37 per cento di possibilità di spostarsi a Dollet, mentre quando si trova a Dollet ha la stessa probabilità di spostarsi verso Balamb. Tutte le altre direzioni hanno probabilità inferiori, o portano in luoghi da dove tornare verso Dollet diventa difficile.
    La cosa ideale quindi è sempre giocare e rigiocare con la regina cercando di effettuare spostamenti solo tra Dollet e Balamb (in caso contrario, è meglio ricaricare la posizione precedente e riprovare!), cercando allo stesso tempo di non diffondere la regola Random (carte a caso) e altre regole che non ci piacciono.
    A Dollet, con la regola Random fissa, è più facile perdere una carta rara, mentre a Balamb, senza la regola Random, potremo perdere di proposito la carta che la regina ci ha chiesto, per poi ricominciare il ciclo nel turno seguente, a Dollet.
    Con la massima fortuna, senza mai sbagliare un colpo (cioè recuperando le posizioni salvate molte volte), tutto questo implica un totale di almeno quattordici spostamenti tra Dollet e Balamb, con un intermezzo a Deling per recuperare la carta di Doomtrain che la regina ci chiede al quinto turno.
    Le carte che la regina ci chiederà sono nell'ordine MiniMog, Sacred, Chicobo, Alexander e Doomtrain, per avere la carta Chicobo è necessario risolvere la relativa side quest.
    Al termine del giro con la regina potremo recuperare le cinque carte che ci ha chiesto dal nipote del pittore (non sarà troppo difficile) e le quattro nuove carte, cinque con Doomtrain, dai seguenti giocatori:

    Kiros: l'uomo in vestito scuro sul lato opposto della strada rispetto ai negozi a Deling City.

    Irvine: Flo, la moglie del sindaco di FH.

    Chubby Chicobo: lo studente sempre seduto sulla panchina fuori dalla libreria nel Balamb Garden.

    Doomtrain: il padrone del pub di Timber, in alto a destra dietro al bancone.

    Phoenix: L'assistente del presidente di Esthar, nella sala dove incontriamo Odine la prima volta. **ff8-626**

    Il Centro di ricerca marittima

    Nell'angolo a sud ovest della mappa del mondo c'è un'isola non segnata sulle mappe, raggiungibile solo con il Ragnarok (con il Garden possiamo vederla ma non arrivarci). È il Deep Sea Research Center, luogo di scienza abbandonato da anni e ora dimora di due potenti GF, Bahamut e Eden, che aspettano solo noi per essere recuperate insieme alle relative carte rare (che otterremo insieme alle due GF).
    Atterriamo sul centro con il Ragnarok, entriamo nella costruzione e raggiungiamo il centro della stanza, facendo attenzione a muoverci solo quando le luci sono spente, altrimenti dovremo combattere un sacco di volte.
    Raggiunto il centro, Bahamut ci farà tre domande, alle quali dovremo rispondere nell'ordine con la prima, la seconda e la terza (invisibile) risposta. Dopo le prime due risposte dovremo combattere contro un Ruby Dragon (non facciamo Junction basati sul fuoco perché finiremmo per curarlo invece che ferirlo!) mentre dopo la terza dovremo combattere proprio contro Bahamut. Attaccando Bahamut con Doomtrain e avendo Pain in Junction con l'attacco e Flare in difesa dovremmo essere messi bene per lo scontro, ricordandoci di non utilizzare Ifrit, Brothers o Quetzacotl. Una volta sconfitto Bahamut otterremo anche la sua carta, torniamo nel Ragnarok, salviamo e quindi ritorniamo nel centro di ricerca dove troveremo una nuova strada, verso le profondità dell'isola.
    Al punto di salvataggio mettiamo Zell nel nostro gruppo, quindi scendiamo, leggiamo le istruzioni su come far funzionare le porte tra un piano e il successivo e utilizziamo, nell'ordine, le seguenti quantità di energia: quattro al primo piano e poi sempre una in tutti i successivi. Al sesto piano facciamo esaminare da Zell il macchinario per aprire l'ultima porta, quindi salviamo la posizione e prepariamoci alla più dura sequenza di combattimenti dell'intero gioco (tranne forse il castello di Ultimecia), di cui potremmo aprofittare utilizzando i personaggi meno potenti per portarli velocemente a livelli di potenza più elevati.
    Si tratta di scendere per un bel po' le scale, incontrando mostri molto forti e finalmente arrivare al piano più in basso dove troveremo un macchinario e un punto di salvataggio nascosto.
    Curiamo i nostri personaggi, azioniamo il meccanismo e iniziamo lo scontro con il terribile Ultima Weapon, un nemico fortissimo dotato di un attacco in grado di uccidere un personaggio con un colpo solo.
    Prepariamoci allo scontro abilitando i comandi Revive e Recover su almeno un paio di personaggi, lasciando il comando Draw su almeno un personaggio e preparandoci a curare spesso la nostra squadra.
    Prima di tutto sarà bene evocare Doomtrain in modo da indebolire il nemico, quindi assimiliamo la GF Eden da Ultima Weapon (ricordiamocene!) e se abbiamo tempo accumuliamo quante più magie Ultima assimilandole dal mostro. Quando saremo contenti delle magie assimilate (è più facile a dirsi che a farsi) attacchiamo Ultima Weapon con il limit break di Squall per qualche turno e dovremmo avere la meglio.
    Le due GF ottenute nel centro di ricerca sono molto potenti ma anche utili: Bahamut ha alcune abilità interessanti come Ability x4 e STR+60% che permettono a un personaggio di migliorare molto le sue possibilità, mentre Eden ha dalla sua l'attacco elementale più potente del gioco: può causare fino a oltre trentacinque mila punti di danno a qualsiasi nemico.

    Tutto sui chocobo!

    Con il Garden semovibile (ma anche con il Ragnarok) possiamo girare il mondo alla ricerca delle piccole foreste rotonde dei chocobo, gli allegri pennuti del mondo di Final Fantasy.
    Dovremo trovare sei foreste in tutto, sono tutte diverse e si trovano una vicino allo Shumi Village, una nel continente di Trabia ma ancora quasi di fronte allo Shumi Village, la terza nelle vicinanze del Trabia Garden, la quarta accanto all'orfanotrofio di Edea, la quinta nella zona est del continente meridionale, vicino al Kashkabald desert (raggiungibile con il Ragnarok, o cavalcando un chocobo a partire dall'orfanotrofio), la sesta nella zona nord est del continente meridionale, un po' nascosta da una piccola catena montuosa.
    Nella prima foresta visitata otterremo Boco, il nostro chicobo personale, che potremo mandare subito nel suo mondo (il Chocobo World, il programmino che possiamo far funzionare, a se stante, sul nostro computer) per fargli cercare oggetti utili ai nostri personaggi.
    In ogni foresta dobbiamo risolvere un enigma: utilizzando il chocosonar e il chocoziner (il ragazzo presente in ogni foresta ci spiegherà con cura come si utilizzano) dovremo riuscire a far restare un solo chicobo sul terreno, quindi esaminando il chicobo rimasto solo vedremo arrivare un chocobo adulto. A questo punto non abbiamo ancora finito: con lo stesso sistema utilizzato per trovare i chicobo dovremo trovare un punto del terreno dove il chocosonar segnala qualcosa, quindi esaminando il terreno in quel punto faremo scavare il chocobo, che recupererà un oggetto utile, segnalandoci che abbiamo risolto quella particolare foresta.
    Una foresta risolta non va più rigiocata (troveremo il chocobo già pronto da cavalcare), risolte tutte e sei le foreste potremo dirigerci verso la foresta sacra, chiamata Chocobo Sanctuary.
    Questa foresta è molto difficile da trovare, si trova nel mezzo di una grande foresta a est del Trabia Garden, raggiungibile solo cavalcando un chocobo dalla foresta vicino a Trabia, passando tra le montagne e quindi attraversando un tratto di mare poco profondo (appare di colore più chiaro) per arrivare fino a una piccola spiaggia. A questo punto dovremo esplorare la foresta per trovare la piccola foresta sacra dei chocobo, dove troveremo sei chocobo adulti (uno per ogni foresta da noi risolta) che, alla fine di una danza molto carina, ci doneranno la carta rara Chicobo, indispensabile per completare la side quest della regina delle carte. Per tornare indietro, dovremo cavalcare di nuovo un chocobo.
    Se non riusciamo a trovare la foresta sacra, è utile sapere che prima di entrare nel castello di Ultimecia troveremo un portale magico che ci conduce sulla piccola spiaggia descritta poco sopra, ma così facendo implicitamente avremo rinunciato a realizzare la quest della regina delle carte. Dipende tutto da noi!

    La GF del deserto!

    La prima volta che siamo a terra con il Ragnarok ci troviamo nel deserto di Kashkabald, una zona ottima per chi vuole far crescere le proprie GF, infatti a parte i nemici più forti, il deserto è pieno di piccoli nemici chiamati Cactuar, deboli ma veloci a scappare dalle battaglie, che se sconfitti fruttano pochissimi punti esperienza ma ben 20 punti abilità per le GF. Vicino al deserto in questione c'è un'isoletta desertica, dove si può vedere un cactus spuntare a caso dalla sabbia. Atterrando sull'isola e andando incontro al cactus in questione ci si potrà scontrare contro il Jumbo Cactuar, un cactuar cresciuto a dismisura e ora tanto potente da essere divenuto una vera e propria GF.
    La lotta contro questa GF non è affatto semplice, occorre sfruttare al massimo il fatto che il mostro è particolarmente sensibile agli attacchi basati sull'acqua, quindi tra le GF la migliore potrebbe essere Leviathan. È bene inoltre che i personaggi siano in grado di curare e resuscitare rapidamente i compagni, siccome Jumbo Cactuar possiede un attacco capace di eliminare uno dei nostri paladini con un solo colpo.
    Quando la GF è vicina alla sconfitta appare una scritta che descrive la sua esitazione, in quel momento occorre insistere con gli attacchi fisici e con le GF più potenti: il rischio è che il mostro fugga dallo scontro costringendoci a ripetere tutto dal principio.
    Come GF, una volta sconfitta e arruolata, Jumbo Cactuar è capace di un attacco fisico (non parabile) pari a cento volte il suo livello, quindi se la GF è a livello 80, causerà 8000 HP di danni al nemico, e così via.


    Lo Shumi Village.

    Visitando il misterioso Shumi Vullage verremo a conoscenza di una popolazione bizzarra e antica, nonché di alcune parti del passato di Laguna, che ha vissuto per un certo tempo in questo villaggio.
    Parliamo con tutti, in particolare con il capo del villaggio e con lo shumi alle prese con la statua, ci verrà dato l'incarico di aiutare quello shumi a trovare le pietre per la statua che stanno erigendo in onore di Laguna. Trovare le cinque pietre non è difficile, la prima è proprio vicino alla statua, la seconda si trova vicino allo shumi chiamato Specialist, la terza è sulla roccia piena di radici (a metà del villaggio), la quarta si trova in un incrocio di ombre sul pavimento nella stanza dell'ascensore al piano terra (quindi in alto rispetto al villaggio), l'ultima è la pietra che sta nel lavandino dello shumi artigiano.
    Una volta terminata questa sequenza di recuperi, il capo del villaggio ci ringrazierà regalandoci una Phoenix Pinion, utile per richiamare la semi-GF Phoenix e resuscitare i nostri personaggi morti durante un combattimento. Non è finita qua: parlando con l'artigiano si scopre che questi era amico di un umano, che non è altri che uno dei negozianti di FH, quello con il piccolo pupazzo di moomba nel negozio.
    Andiamo a FH e convinciamo il negoziante a consegnarci il pupazzo, portiamolo all'artigiano e dopo un po' di chiacchierate verremo ricompensati dal capo villaggio con un oggetto ben più interessante: uno Status Guard.
    Se siamo proprio curiosi, è bene tornare al villaggio durante il terzo cd, con il Ragnarok, troveremo la statua completata e, parlando con il capo, scopriremo qualcosa di più sugli Shumi e sul periodo in cui Laguna fu proprio in quel villaggio!

    Il mostro più forte!
    Abbiamo sconfitto Ultima Weapon in cinque minuti e non ci siamo fatti battere da Ultimecia nemmeno la prima volta che l'abbiamo affrontata? Questo è possibile, anzi probabile, se abbiamo fatto crescere a sufficienza i nostri personaggi e ci siamo creati una strategia di lotta apprezzabile.
    Stiamo cercando un mostro che ci metta davvero alla prova? I programmatori hanno pensato anche a questo, inserendo quasi alla fine del gioco un avversario assolutamente temibile, la cui eliminazione è puramente accessoria: uccidendolo si guadagna un Three Stars, un oggetto raro ma poco interessante, tutto ciò che si ottiene realmente è la soddisfazione di battere questo incredibile avversario.
    Il suo nome è Omega Weapon, si tratta di una versione potenziata di Ultima Weapon e si trova nel castello di Ultimecia, nella sala dell'organo. Per trovarlo dovremo far lavorare insieme i due gruppi di personaggi: portiamo la squadra principale nella sala della fontana, usiamo il punto di scambio verde e con l'altra squadra entriamo nella porta in alto a destra (dall'ingresso del castello), scendiamo le scale e tiriamo la corda in basso a sinistra, facendo suonare la campana in quella stanza. Dobbiamo ora arrivare al mostro prima che scadano i secondi indicati sullo schermo: usiamo il punto di scambio per tornare alla squadra principale, andiamo avanti nella sala dell'organo per incontrare Omega Weapon!
    Se andandoci incontro lo scontro non ha inizio, proviamo ad andare vicino all'organo e tornare subito indietro, dovrebbe funzionare, comunque questo mostro è davvero temibile e possiede, oltre ai colpi più potenti di altri mostri come Ultima Weapon, anche un colpo speciale capace di eliminare la nostra squadra al completo, ragion per cui sarà indispensabile utilizzare oggetti, magie o limit break (di Rinoa) capaci di rendere invulnerabile almeno uno dei nostri personaggi, con il quale poi resuscitare gli altri in caso di disfatta.
    Trattandosi di una vera sfida, per giunta esterna al gioco vero e proprio, non indicheremo strategie particolari, è bene comunque sapere che questo mostro può avere anche più di un milione di punti HP, circa quattro volte quelli della forma finale di Ultimecia, e una forza distruttiva ben maggiore!


    La carta degli alieni!

    L'unica carta rara che non sia degli ultimi tre livelli è la quarta del quinto livello, la carta dell'alieno PuPu. Mentre giriamo per il mondo possiamo trovare delle riviste chiamate Occult Fan, dedicate agli avvistamenti di alieni nel mondo di FF8.
    In effetti c'è un alieno e per incontrarlo occorre attivare l'abilità di Diablos per non incontrare nemici e girare per le seguenti quattro zone fino a quando non inizia un combattimento, nel quale invece che combattere dovremo assistere al passaggio di un piccolo disco volante: la prima zona è Whinhill Bluffs, la seconda la Mandy Beach, la spiaggia a sud di Timber, la terza il Kashkabald desert, il deserto dei Cactuar, la quarta la Trabia Heath Peninsula, a est del Trabia Garden. Quando avremo visto il disco volante in queste quattro locazioni, dovremo atterrare con il ragnarok nell'altopiano (di roccia) all'estremo nord della Grandidi Forest, la grande foresta a est di Trabia dove si trova anche la foresta sacra dei chocobo. In questo altopiano incontreremo un disco volante, che dovremo battere (è uno scontro molto facile) per ottenere un Aegis Amulet.
    Non è finita: una volta vinto lo scontro con l'UFO, andiamo nel punto dove stava il Balamb Garden e agendo allo stesso modo incontreremo PuPu, un alieno, che non combatterà ma ci chiederà cinque Elisir, uno dopo l'altro.
    Se gli daremo i cinque Elisir che richiede, otterremo la carta rara di PuPu, in caso contrario niente, quindi cerchiamo di evitare di andare a incontrare PuPu se non abbiamo i cinque Elisir che ci richiederà, inoltre assicuriamoci di avere almeno un personaggio con il comando Item, in modo da poter usare (dare) gli Elisir.
     
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