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Davidan90.
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Final Fantasy VII Last Order, nasce come la collaborazione tra la Square-Enix, l’ormai celebre casa della nostra Saga, e la Mad House, celeberrima creatrice della serie Trigun e di altri anime di grandissimo successo.
E` un singolo episodio animato della durata di circa 25 minuti, che riassume gli eventi avvenuti 5 anni prima del settimo capitolo della saga. Quegli stessi eventi che avevano contribuito a svelare i retroscena della storia di Cloud e Sephiroth.
Il filmato è stato diretto da Morio Asaka Tetsuya Nomura. Rilasciato nel 2005.
Last Order non è contenuto nel cd bonus della versione italiana di Advent Children , come è avvenuto per il Giappone e altri paesi.
La trama vede Zack e Cloud Strife scappare dalla ShinRa Mansion di Nibelheim nel tentativo di evitare di essere utilizzati come cavie da laboratorio dal professor Hojo. I soldati della ShinRa e la sua equipe di investigazione: gli agenti Turks, sono sulle loro tracce. Tseng comanda al telefono le operazioni sfogliando il dossier sull’incendio di Nibelheim e ripercorrendone gli avvenimenti.
E` il momento in cui Sephiroth, il SOLDIER di prima classe, la leggenda, l’eroe apprezzato dal mondo intero, comprende di essere nato da un esperimento, con il solo scopo di uccidere e di servire la ShinRa.
E` nei sotterranei della ShinRa Mansion che apprende – leggendo i documenti sul J.E.N.O.V.A. Project – di essere stato concepito come un esperiemtno e di essere nato dalla “creatura venuta dal cielo”.
Ecco che vediamo il cambiamento: Sephiroth non ragiona più e comincia a riversare il suo odio prima contro la ShinRa e poi contro tutto il genere umano.
Sarà Zack, suo ex compagno, a tentare di fermarlo assieme alla recluta Cloud Strife.
I personaggi, come avete letto, sono – ovviamente - gli stessi di FFVII, qualche hanno prima degli avvenimenti del gioco. Ecco dunque Cloud Strife, che però è una semplice recluta, shockato dagli esperimenti che hanno svolto su di lui. Viene trascinato dall’amico e compagno Zack, alla morte del quale Cloud ne “erediterà” passato e imprese. L’altro protagonista è Sephiroth, nel momento in cui comincia a vaneggiare di una possibile “Terra Promessa”. In secondo piano spiccano le ben note figure dei Turks: Reno, Rude, Elena e Tseng.
In conclusione si tratta di un buon prodotto che probabilmente non è stato reclamizzato a dovere, perlomeno non nel vecchio continente, che merita assolutamente una visione da parte dei fan più affezionati di FFVII. Ecco dunque le mie valutazioni:
Trama: 8
Ovviamente la trama è quella di FFVII, almeno per gli spezzoni visibili, presente qualche piccolissima incongruenza con il gioco, forse voluta. In ogni caso è alla portata solo di chi ha giocato approfonditamente al VII capitolo della saga.
Gameplay: 0
E` un anime.
Longevità: 0
Come sopra.
Grafica: 9
La mano dei professionisti che hanno creato Trigun c’è ed è ben visibile, la realizzazione è eccezionale.
Musiche: 7
C’e` la mano di Uematsu, e si sente. Mancano però le epiche colonne sonore che hanno fatto venire la pelle d’oca ai vidoegiocatori di tutto il mondo. Tutto sommato un buon lavoro
Voto Complessivo: 8
A mio parere andrebbe vista come la dedica che la Square Enix ha voluto fare ai fan più affezionati di questo capitolo dell'universo di Final Fantasy.
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