[Recensione] SOCOM US Navy SEALs: Combined Assault

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  1. Dark Gandalf V
     
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    La serie di SOCOM su PS2 è stata una delle più interessante, intagliando in poco tempo il proprio spazio e fornendo alla console Sony uno dei migliori titoli, per quanto riguarda l’esperienza on-line su PS2.

    Con SOCOM US Navy Seals: Combined Assault siamo di fronte ad un titolo che non ha niente da dover gettare via ma non vediamo neanche qualcosa di rivoluzionario da farci gridare al miracolo.

    Allora cosa è Combined Assault? E’ un gioco che regala abbastanza divertimento, anche se ci troviamo anni luce lontano nei confronti dei titoli next-gen che sono usciti nello stesso periodo come Rainbow Six, GRAW.

    Il cambiamento principale di questo quarto capitolo della serie per PS2 è la presenza di una modalità single-player veramente lunga.

    Infatti dopo aver selezionato la modalità “Campagna”, e aver scelto il grado di difficoltà a voi più congeniale, “Guardiamarina”, “Comandante” e “Ammiraglio”, si assiste ad un breve filmato introduttivo, che ci permetterà di capire i motivi per cui ci rimettiamo all’opera.
    Il motivo è sempre lo stesso….GUERRA…ma il pretesto...il tentativo fallito di liberare un importante prigioniero in una nazione dal nome Adjikistan, situata in una zona indefinita dell’est Europa diventa il punto di partenza per una nuova avventura, che ci vedrà esplorare numerose location sparse per il mondo nel tentativo di portare a termine una serie di missioni.
    Le missioni saranno ben 18, ognuna caratterizzata da scenari tanto vasti quanto purtroppo monotoni, nonostante sia estremamente divertente, grazie ad un sistema di gioco improntato maggiormente all’azione, non dimostra la stessa profondità riscontrata nel vecchio “SOCOM 3”; la varie missioni infatti, in certi frangenti, vi appariranno dispersive e non particolarmente legate alla trama del gioco.
    tecnicamente....
    Il motore grafico del gioco è lo stesso di SOCOM 3 e purtroppo non è stato ottimizzato in nessun modo.

    Il risultato è un frame rate davvero scarso, unitamente a un livello di dettaglio basso: due cose inaccettabili per quello che è il livello di maturità raggiunto da alcune produzioni su PS2. Mentre bisogna fare i complimenti a Zipper Interactive per la realizzazione del sonoro, che fa ampio uso di musiche di eccezionale qualità che contribuiscono al coinvolgimento, ma che peccano in freschezza in quanto già utilizzate in precedenza. Gli effetti sonori sono nella norma, e il gioco vanta una completa localizzazione in Italiano, con un doppiaggio di buona qualità.
    Il gameplay è rimasto pressoché invariato, se non per qualche piccola innovazione, si mantiene come sempre su standard elevati, dimostrando ancora una volta la sua grande profondità.
    Come sempre il nostro riferimento più importante è la mappa, su cui è segnalata la posizione di ogni obiettivo. Mentre ci muoviamo, un radar sullo schermo ci segnala la presenza di nemici a distanza di tiro, permettendoci magari di impartire degli ordini alla squadra per non farci cogliere impreparati. La possibilità di comandare i nostri compagni in SOCOM ha una valenza diversa rispetto a titoli come Rainbow Six, in quanto è possibile completare le missioni senza mai preoccuparsi di impartire ordini, contando soprattutto sull'azione del proprio alter ego.

    Per quanto riguarda la longevità vi segnaliamo che la modalità principale non vi terrà impegnati per molto tempo e le altre opzioni disponibili come per esempio, “Azione Immediata” (che vi permetterà di rigiocare alcune missioni già completate, variandone alcuni parametri), vi stancheranno facilmente.

    L’opzione multiplayer on-line, si dimostra il punto di forza di questo nuovo capitolo, rappresentando un fattore di altissima longevità e un forte stimolo per migliorarvi.

    Infatti, grazie all’attesissimo inserimento di una modalità cooperativa fino a quattro giocatori, avrete finalmente la possibilità di svolgere ogni missione della modalità campagna con l’aiuto dei vostri amici, che si andranno a sostituire ai tre compagni virtuali della modalità in single-player.
    Oltre a questa interessante aggiunta è stata inserita una sorta di “retrocompatibiltà” con SOCOM 3 per quanto riguarda l’opzione Multiplayer; sarà infatti possibile scontrarsi con tutti i possessori di questo vecchio titolo, a patto che non vengano utilizzate le mappe di Combined Assault.
     
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0 replies since 11/6/2007, 22:54   66 views
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