X-Men Legends

Recensione completa

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  1. Davidan90
     
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    Una fantastisca sfida per gli X-Men da giocare su N-Gage!

    PRO

    - Stupendo comparto estetico
    - Grande giocabilità
    - Personaggi carismatici

    CONTRO

    - Stile grafico bidimensionale (i giocatori di nuova generazione potrebbero storcere il naso)
    - Sonoro a volte ripetitivo


    La riscoperta meravigliosa
    Sono ormai passati diversi anni da quando la Marvel è uscita da quelle brutte acque; eh si, ci sono stati davvero brutti tempi economici per la grande società specializzata in fumetti che riportavano le avventure di Hulk, Spiderman e dei tanto amati X-Men, ma vi fu un produttore che decise di investire nel campo cinematografico proponendo i lungometraggi che mostravano le gesta dei supereroi legati a questa casa.
    Il primo caso fu, appunto, X-Men, titolo che in America ed in Europa ebbe un tale successo da pianificare addirittura una trilogia (tanto che presto, negli States, dovrebbe uscire il succulento terzo episodio).
    Conseguentemente sono stati proposti in forma videoludica prodotti che riprendono questi film, legati trasversalmente al mondo del fumetto (al contrario, negli anni ’90, Capcom basava i suoi titoli Marvel direttamente sui fumetti o sulle serie cartoon): ecco il caso di X-Men Legends che approda sulla portatile console Nokia sviluppato dai Barking Lizards ed identificato dalla stessa società giapponese come il primo action-RPG tridimensionale basato sui personaggi Marvel per la sua console.
    La storia vede Wolverine e soci messi al corrente dei malvagi piani di Magneto, loro acerrimo nemico, che vuol mettere fine alla vita dei comuni mortali creando un mondo fatto su misura per lui e tutti i mutanti che gli saranno al fianco. Questo non garba ai giusti eroi guidati da Xavier ed inizierà così la ricerca di nuovi compagni in grado di aiutarci ponendo al servizio del bene le loro particolari caratteristiche.
    I fumetti di Stan Lee e Jack Kirby, con le loro carismatiche ambientazioni, sono ricreati perfettamente: avremo infatti modo di giocare all’interno dell’accademia per mutanti, visionare parte della fantomatica Camera Segreta e scendere direttamente per le strade delle più famose città del mondo per fermare la minaccia del magnetoide infuriato.

    Ma quanti siamo a combattere il male?
    Con uno sguardo al recente passato, che ha visto apparire X-Men Legends già sulle console “maggiori” come Xbox, Gamecube e Playstation 2 nei passati 10 mesi, non possiamo che elogiare questa versione che presenta un comparto grafico davvero di primissimo ordine e un uso magistrale dei colori che riportano alla mente le coloratissime tavole dei fumetti Marvel, con le tute per i supereroi sgargianti e sfrontate che tendono a delineare tutti i pregi fisico-estetici di uomini e donne dediti alla lotta per il trionfo del bene (o del male, nel caso dei nemici).
    Lo stile grafico utilizzato dal team di sviluppo è quello bidimensionale, al contrario del tridimensionale in cel-shading adoperato per le versioni Playstation 2 & Co.; ma la grafica 2d si adatta davvero egregiamente all’atmosfera offerta dal titolo e non fa rimpiangere quella usata per le altre versioni del gioco.
    Le ambientazioni sono esplorabili con visuale in isometrico, gli sprite dei personaggi sono molto grandi e ben animati, ricchi di dettagli e particolari come cinture, elmetti, guanti e stivali all’ultima moda del supereroe. Non mancano neanche gli effetti speciali come onde di energie, raggi termici, laser ed esplosioni che invadono lo schermo senza intaccare la stabilità propria del motore grafico e che, uniti alla presenza di 6-7 personaggi in contemporanea in gioco, dimostrano quanto sia effettivamente valido il prodotto dei Barking Lizards.
    La componente RPGistica non manca neanche in forma grafica: durante i combattimenti, infatti, visioneremo i punti ferita inferti agli avversari e quelli che perderemo; inoltre sono presenti a schermo delle barre di energia, non solo nostre ma anche dei nemici, che completano l’ottima parte grafica davvero dettagliata.
    Per intrigare ancor di più il videogiocatore i programmatori hanno voluto esagerare, presentando una pompatissima introduzione e spezzoni in Full Motion Video durante gli stage i quali, anche se rappresentano una versione downsamplata e tagliata di quelli visti nelle versioni home-console, sono l’ennesimo tocco di qualità del lavoro svolto dal team.
    Il sonoro ci ha lasciato particolarmente colpiti per la sua realizzazione, in primis per quanto riguarda gli effetti sonori, che sono davvero di ottima fattura e rappresentano l’apice della produzioni N-Gage finora mostrate. Chi è amante di Wolverine di sicuro rimarrà soddisfatto nel sentire tutti i suoi animaleschi effetti e gli artigli di adamantio graffiare e tagliare i corpi dei nemici e gli oggetti posti sugli scenari.
    La musica è molto intrigante e si fonde egregiamente con il ritmo di gioco; voci, musiche ed effetti sonori sono legati saldamente fra loro senza presentarsi in forma alterata per via di sbalzi qualitativi.

    Picchiare, picchiare e picchiare
    La cosa più bella dei titoli beat’em up a scorrimento è proprio il modo in cui sconfiggere gli avversari, trovare ed imparare tutte le mosse da performare ed applicarle nel giusto tempo con i giusti nemici (in Street of Rage per Megadrive, ad esempio, non si poteva proiettare un boss particolarmente grosso per via dell’elevato peso); uniamo a ciò quella stupenda e fine componente da gioco di ruolo, con i punti ferita “a vista” che vengono sottratti dinamicamente durante la partita, ed avremo del sano divertimento old-school con la tecnologia di oggi, un gioco davvero stupendo e divertentissimo (cosa che alla fine conta più di tutto).
    Molto elegante il sistema di gestione degli oggetti: avremo due pratici menù per operare la scelta giusta al momento giusto, uno per gli item curativi ed uno per quelli offensivi; il caro Magneto, infatti, ci attaccherà in piccoli gruppi e per recuperare energia, ad esempio, dovremo utilizzare particolari boccette ritrovate nel corso del gioco ed utilizzabili, appunto, quando meglio lo crediamo per non sprecarne neanche una goccia.

    Mi piace giocare con te!
    Il gioco di squadra è sempre stato il motto del team degli X-Men. Utilizzando il supporto per il multiplayer con tecnologia bluetooth (senza l’uso di nessun filo, quindi), fino a ben quattro giocatori potranno partecipare alle missioni ricreando quel feeling visto sia nei due film che nelle serie animate, ma prima di tutto nei fumetti.
    Giocare in questa modalità è un’esperienza davvero divertente e appaga considerevolmente chi ha acquistato il gioco; unica nota dolente, però, è l’impossibilità di visualizzare tutte insieme le barre dell’energia spirituale e della salute di tutto il team, così da poter capire quando dover curare un videogiocatore o il proprio personaggio.

    COMMENTO

    X-Men Legends per N-Gage è l’ennesima prova di quanto possa fare questa piccola console portatile, un altro esempio del divertimento che gli eroi dei fumetti Marvel possono fornire con tutte le loro particolari caratteristiche e le possibilità di gioco.
    Erano anni che aspettavamo un action-RPG del genere ed Activision, insieme a Raven Soft. (versioni per home console) e Barking Lizards (versione N-Gage), non delude gli appassionati sfruttando fino al limite la licenza acquistata.
    Il titolo va preso in considerazione sia che amiate giocare da soli che in compagnia (ma senza cavi, grazie alla tecnologia bluetooth) per ore ed ore di battaglie ed interazione con i molteplici personaggi del mondo di Stan Lee e Jack Kirby.

    X-Men Legends

    Genere: Picchiaduro
    Produttore: Activision
    Sviluppatore: Barking Lizards
    Distributore: Activision
    Versione: europea
    Lingua: italiano
    Giocatori: 1-4

    VOTO GLOBALE

    7,8

    Grafica: 8
    Sonoro: 7,5
    Giocab.: 8
    Long.: 7

    IMMAGINE ALLEGATA

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0 replies since 29/4/2007, 11:13   49 views
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