[Anteprima]Star Wars: The Old Republic

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Brutus Wolf
     
    .

    User deleted


    E’ la galassia più antica e lontana che conosciamo: direttamente dalla sconfinata fantasia di George Lucas, la saga di Star Wars non ha certo bisogno di presentazioni. Nonostante i suoi anni, il marchio continua a vivere una florida commercializzazione grazie a serie TV (Clone Wars e presto la nuova serie Live Action), libri dell’expanded universe e videogames.
    Il sogno di ricreare una parte della galassia di Guerre Stellari in un videogame comunitario online è stato perseguito nel 2003 da Sony Online, che con il suo Star Wars Galaxies è riuscita ad ottenere un tiepido successo, “raffreddatosi” poi nel corso degli anni a causa di un gameplay poco fruibile, bug mai risolti e mancanza di contenuti per mantenere vivo l’interesse. Il testimone passa ora a Bioware che prosegue il brand RPG di Knights of the Old Republic mantenendo la natura di prequel ed aggiungendo la componente MMORPG. Senza mezze misure, lo sviluppatore canadese non nasconde l’intenzione di rivoluzionare il mondo del gioco di ruolo di massa online, che nel dopo-WoW si è costellato esclusivamente di cloni più o meno riusciti.

    Boba Fett, Han Solo o Darth Maul?
    Durante la GamesCOM 2009 Star Wars: The Old Republic è stato mostrato sia in una presentazione aperta al pubblico, sia a porte chiuse, dove è stato possibile effettuare anche un breve hands on. Per cominciare, sono state mostrate le peculiarità di tre delle otto classi giocabili nel gioco, quattro per ognuna delle due fazioni presenti: L’impero Sith e la Repubblica.
    Tutte e tre le classi si ispirano apertamente a personaggi visti nelle due trilogie, e confermano il buon lavoro svolto da parte negli sviluppatori dal punto di vista del background starwarsiano. Si comincia con il Bounty Hunter, ovvero il tipico cacciatore di taglie visto per la prima volta nei panni di Boba Fett (vecchia trilogia), e successivamente in quelli di suo padre Jango (nuova trilogia). Dotato di una caratteristica armatura, il cacciatore di taglie è un combattente a tutto tondo, tanto addestrato all’utilizzo delle sua armi da poter competere addirittura con un Maestro Jedi. A disposizione ha una coppia di blaster, qualche razzo nello zaino, un lanciafiamme da polso, e dei propulsori che gli permettono di effettuare lunghi salti. La breve sequenza di gameplay che l’ha visto protagonista ha dimostrato come un’efficace combinazione delle molte armi a disposizione gli permetta il lusso di tenere a bada diversi nemici contemporaneamente, facendone una classe orientata al DPS (ovvero fare danno), che non avrà certo difficoltà a crescere velocemente di livello nel solo play.
    Siamo poi passati allo Smuggler, ovvero il corrispettivo dell’amatissimo Han Solo (Harrison Ford nella vecchia trilogia). Decisamente meno corazzato del cacciatore di taglie, il contrabbandiere preferisce far conto sull’inganno e sulle coperture piuttosto che gettarsi in battaglie a viso aperto. La copertura è infatti un elemento fondamentale nell’utilizzo di questa classe, ed è la prima volta che essa viene implementata nelle meccaniche di un MMORPG. Avvicinandosi ad un riparo è possibile notare una silhouette del personaggio di colore verde per ogni posizione di copertura, e semplicemente passandovi sopra ci si ritroverà defilati dal fuoco nemico; interessante è notare come diverse abilità del contrabbandiere si renderanno disponibili solo quando il giocatore è in copertura, rendendo il suo utilizzo assolutamente indispensabile. In ultimo abbiamo visionato il Sith, una delle classi più attese di questo MMORPG. L’utilizzo della spada laser ricorda molto da vicino quanto visto in Knights of the Old Republic, e l’esempio più lampante è il Force Jump. Similmente a quanto visto nel GDR di qualche anno fa l’attivazione di questa abilità permetterà al giocatore di attraversare in salto la distanza che lo separa dal suo bersaglio, per poi attaccare con un fendente di spada. Per concludere, abbiamo assistito all’utilizzo dell’evocativo Force Choke, lo strangolamento visto usare tante volta da Darth Vader contro i suoi sottoposti più disobbedienti.
    E’ da tenere presente che tutte e tre le classi ci sono mostrate in fasi molto arretrate di gioco, e dunque avevano a disposizione solo le abilità fondamentali, lasciando ad intendere che lo sviluppo ha molte chance di allargarne notevolemente le potenzialità.

    I killed the Captain
    La seconda parte della presentazione ci ha permesso di mettere finalmente le mani sul gioco, affrontando nei panni di un Sith un’intera missione della trama. Affiancati da un Cacciatore di Taglie, abbiamo abbordato una nave Imperiale il cui capitano aveva disobbedito ad un ordine diretto di un ufficiale, creando una piccola crisi conclusasi con la morte del suo superiore. La delicata situazione si è tramutata in un “dialogo multiplayer”, dove i giocatori membri del party sono chiamati uno alla volta a dire la loro sulla situazione. In base al risultato di questa conversazione, viene presa una decisione, e la storia prosegue imboccando la relativa strada. Graficamente tutto questo è stato reso con sequenze di dialogo che ricordano molto quanto visto in Mass Effect, con un anello di possibili risposte. Da sottolineare è l’incredibile e mastodontico lavoro svolto a livello di doppiaggio: come confermato dagli stessi sviluppatori in The Old Republic ogni dialogo sarà completamente doppiato in Inglese, Francese o Tedesco, un’impresa mai tentata prima per un MMORPG.
    La nostra missione si è conclusa con la scelta di porre fine alla vita del capitano, e lasciare così al resto dell’equipaggio qualcosa su cui riflettere.

    Il Lato Oscuro all’opera
    Dopo esserci goduti una breve cut scene con tanto di salto a velocità luce, gli avvenimenti sono precipitati con l’abbordaggio da parte di una nave Jedi. Il ponte di comando si è trasformato in brevissimo tempo in un inferno di fuoco di blaster, mentre in compagnia del Cacciatore di Taglie ci siamo trovati ad affrontare prima un Padawan, e successivamente un Maestro Jedi ben addestrato nelle vie della Forza.
    Quest’ultimo scontro ha richiesto particolare attenzione nell’utilizzo combinato delle skill del Sith e del Cacciatore di Taglie, dato che i colpi del Jedi non perdonavano troppi errori. Di particolare utilità è stata una versione primordiale del Fulmine della Forza, abilità tipica dei Sith, che permetteva di stordire per qualche secondo il bersaglio. Lo scontro ci ha infine visti vincitori, non senza qualche difficoltà e momento preoccupante, il che fa ben sperare per il livello di sfida generale proposto dal titolo.
    Il corpo senza vita del Jedi (data la generale cura al dettaglio, siamo rimasti un po’ stupiti nel non vederlo sparire come il background starwarsiano vorrebbe) ha fornito loot per entrambi i membri del parti. Uno scanner visivo per il Cacciatore di Taglie, ed una nuova spada laser per il nostro Sith, che abbiamo scoperto di poter impugnare nella mano sinistra, raddoppiando il potenziale letale, e garantendoci un look ancor più minaccioso.
     
    .
0 replies since 24/8/2009, 18:58   37 views
  Share  
.