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Darkman-92™.
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L'Uomo Ragno a tutta azione
Acrobazie aeree e un doppio volto per il ritorno di Spider-Man.
Giunto al terzo (criticato) episodio e dopo aver esplorato un approccio maggiormente “cartoon” con l'uscita di Spider-Man: Amici o Nemici lo scorso anno, l'Uomo Ragno è pronto a ripresentarsi sugli schermi dei videogiochi, secondo le linee guida dell'accordo di lungo corso che lega Activision e Marvel. È una Grande Mela invasa e stravolta da un'oscura minaccia che viene da lontano, quella che fa da sfondo alle avventure del nostro eroe in calzamaglia in Spider-Man: Il Regno delle Ombre, uscita che non si basa su alcun film e che invece attinge alla fenomenologia dell'eroe rosso-blu così come l'hanno tratteggiato e descritto anni e anni di fumetti. La sceneggiatura, inedita, è invece opera dei team di sviluppo impegnati nella realizzazione del gioco (Treyarch e Shaba Games) ovviamente sotto la supervisione di Marvel e in collaborazione, in particolare, con Brian Reed. La libertà di espressione data dal copione “in bianco”, ha permesso di inserire nel gioco diversi personaggi e “cattivi” dell'universo Marvel, elemento sicuramente apprezzabile per i fan della Casa delle Idee.
NEL BLU DIPINTO DI BLU...
Strutturato secondo lo stile free-roaming a tutto tondo già visto in Spider-Man 3 (spaziando dalle strade su fino ai tetti dei grattacieli e soprattutto volteggiando ampiamente fra di essi) e tecnologicamente basato su una versione potenziata dell'engine che ha dato vita al terzo capitolo della serie, Spider-Man: Il Regno delle Ombre è un gioco che sembra focalizzarsi in particolar modo sul versante dei combattimenti, fasi di gioco curate con estrema attenzione e in ogni aspetto, risultando per quanto visto assai spettacolari. Mostrato su Xbox 360 al pre-E3 2008 milanese di Activision, il gioco è apparso particolarmente votato a mettere in scena elaborati scontri “aerei” (contro nemici in grado di volare, ovviamente, come l'Avvoltoio che abbiamo visto in azione): in questi combattimenti, ogni appiglio - dal bordo di un palazzo al nemico stesso in volo - diviene occasione per aggrapparsi con il lancio dei suoi fili, per poi lanciarsi verso l'avversario colpendolo con veloci sequenze di mosse, proiettili di ragnatela e altro ancora.
Che sia in proiezione volante, camminando normalmente sul tetto di un palazzo, o muovendosi - contro le leggi di gravità - persino sulle vetrate verticali dei grattacieli, in tutti i casi il nostro eroe può godere di un sistema di “lock on” che lo mantiene focalizzato pienamente sull'avversario di turno: ne nasce, in tutti i casi, un'interazione molto coreografica e questo appare certamente come uno dei tratti distintivi più interessanti di questa produzione.
DOPPIO VOLTO
Altra caratteristica di sicuro interesse risiede nella presenza e disponibilità di due diverse “configurazioni” per l'Uomo Ragno: quella normale, caratterizzata dall'indossare il costume rosso e blu, e quella decisamente più aggressiva, derivante dall'utilizzo del costume nero, il temibile e insidiosissimo “regalo” di natura aliena che abbiamo visto apparire nella terza pellicola cinematografica, lo stesso tipo di potere che dà poi origine a Venom. Il costume nero era già parte del videogame di Spider-Man 3, ma la grossa differenza in questo caso è che il cambio di “abbigliamento” (e dunque dì poteri) può avvenire in qualsiasi momento, regalando ulteriore spessore, varietà e centralità ai combattimenti, vista la possibilità di affrontarli con “skill” differenziate. Restando in argomento va segnalata la facoltà di accumulare punti nel corso del gioco, un capitale da spendere poi per acquistare nuove mosse e abilità nell'apposito “negozio”, altra caratteristica ereditata da Spider-Man 3.
Tecnicamente Spider-Man: Il Regno delle Ombre è apparso veloce, reattivo e abbastanza fluido, oltre che migliorato rispetto a Spider-Man 3: non aspettatevi però miracoli, vista l'impostazione “free roaming” che richiede di muovere a schermo un gran numero di oggetti e strutture.
In ogni caso la porzione di gioco vista era troppo limitata per sbilanciarsi - al momento - su un giudizio tecnico. Appuntamento dunque ai prossimi aggiornamenti, in arrivo come sempre sulle pagine di Nextgame.it di qui fino al lancio del gioco, previsto nel corso del prossimo autunno.
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