Dragon Ball Z: Burst Limit

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Russo_92
     
    .

    User deleted


    Dragon Ball Z: Burst Limit
    Ecco a voi l'attesissimo nuovo capitolo videoludico di Dragon Ball !!!

    Dragon Ball, creato dal geniale Akira Toriyama, è forse la sua opera più conosciuta e di maggior successo. La serie a fumetti è durata 11 anni, seguita a ruota dalle serie animate, senza contare l'oltre sessantina di giochi ad essa dedicata anche su piattaforme di vecchia data come il NES. Namco Bandai ha fatto un ottimo lavoro con Budokai Tenkaichi 3 uscito per PS2 tempo fa, ma ora con la nuova generazione di console tenta di ridare slancio ad una saga che comincia, forse, a sentire il peso degli anni.

    Qualità Vs Quantità
    Una volta ammirata la stupenda sequenza iniziale, ci ritroveremo nel menù principale che comprende le tipiche modalità di qualsiasi picchiaduro che si rispetti: Cronache Z cioè la classica modalità storia, il versus mode in cui poter sfidare un amico o altre persone online, la modalità “Prova” che comprende alcune sfide davvero ostiche da superare, un utile Tutorial, il classico addestramento in cui poter perfezionare le proprie tecniche e le solite opzioni. Ovviamente la modalità storia è l'anima del titolo, ma purtroppo basta davvero poco per finirla, solo 5 ore. Le vicende vengono presentate all'inizio in un menù a schede galleggianti, che potranno essere selezionate dal giocatore man mano che prosegue nella storia. Ogni scontro portato a termine vittoriosamente sbloccherà personaggi e scene animate (di cui parleremo in seguito), oltre a punti e valutazioni. Altra nota dolente per chi ha amato il capitolo per PS2 riguarda appunto la quantità di personaggi e arene presenti. In Burst Limit ce ne saranno solo 21 in tutto contro il centinaio del capitolo precedente e solo 5 arene, che però diventano una dozzina se si contano quelle aeree ma restano anch'esse non interattive. Una scelta azzardata da parte di Bandai, che ha però puntato, per forza di cose, su un netto miglioramento qualitativo della caratterizzazione dei personaggi. Infatti ognuno di essi può vantare le mosse che lo contraddistinguono di più, ed a ogni trasformazione quest'ultime cambiano radicalmente diventando più potenti e spettacolari. Nella modalità VS, si potrà combattere come già detto contro un amico oppure giocare online, vera novità di questo nuovo capitolo. Oltre a poter partecipare a partite classificate e selezionare addirittura il server, ogni giocatore partirà con un bottino di 5000 punti che aumenteranno o diminuiranno in base a vittorie e sconfitte. Chi sarà particolarmente bravo potrà raggiungere punteggi record, in modo da intimidire gli avversari futuri. Volete invece misurarvi con avversari infiniti, batterli il più velocemente possibile o accumulare punti combattendo? Queste sono le sfide da superare nella apposita modalità, ma vi assicuro che non saranno affatto facili da portare a termine. Il tutorial invece vi calerà nei panni del piccolo Gohan, che con l'aiuto di Piccolo, Crilin e suo padre Goku imparerà, e imparerete, le varie tecniche da usare in combattimento.

    Titolo nuovo...gameplay vecchio stile!
    Nel capitolo precedente la libertà d'azione era assoluta. La telecamera, piazzata dietro al personaggio, dava una visuale ampia dell'azione e la possibilità di muoversi per tutta l'arena sia a piedi che in volo era stata ben accetta da tutti. In quest'ultimo titolo gli sviluppatori hanno fatto un evidente passo indietro, creando una visuale da picchiaduro classico, ossia quella laterale. Ora la possibilità di librarsi in volo quando si vuole viene limitata e sostituita dalla possibilità di schivare i colpi, e i due combattenti sono uniti da un “filo invisibile” che li tiene costantemente rivolti uno di fronte all'altro. Chi ha amato Budokai Tenkaichi rimarrà un attimo spaesato dal nuovo gameplay di Burst Limit, ma una volta presa dimestichezza con la visuale si potrà godere dei vantaggi presenti. Innanzitutto la modalità split-screen non aveva più ragione di essere ed è quindi stata sostituita da una visuale a tutto schermo, inoltre avendo tralasciato aspetti come la distruttibilità degli scenari o l'inseguimento in volo, Bandai è riuscita a concentrarsi maggiormente su un migliore bilanciamento dei personaggi, rendendo il gioco più vario e divertente. Per quanto riguarda i controlli risultano molto facili da padroneggiare ma ciò non vuol dire che il sistema risulti semplicistico o poco profondo. I colpi variano tra leggeri, pesanti, speciali e parate. Le combo vengono eseguite con la pressione veloce di due tasti (X e Y) alternata ad un'altra prolungata per eseguire un colpo più potente. Col tasto A si parano i colpi, anche se un piccolo danno viene comunque subito, ed inoltre si possono schivare pugni e calci premendolo al tempo giusto poco prima di un attacco avversario. Il tasto B è adibito alle mosse speciali, le più apprezzate dai fans. Premendo allo stesso tempo anche avanti o indietro sullo stick sinistro attueremo due colpi speciali mentre premendo verso l'alto infliggeremo la mossa finale caratteristica di ogni personaggio. Quindi niente mezze lune o contorsioni sul joypad, il nuovo sistema studiato dagli sviluppatori fa sì che gli esiti degli scontri siano decisi da dei buoni riflessi e dell'ottimo tempismo. Con i tasti dorsali potremo attuare le trasformazioni, tipiche di quasi ogni combattente. Con LB faremo esplodere la nostra aura, in grado di infliggere danni maggiori e colpi spettacolari anche se per un tempo limitato. Inoltre con l'aura al massimo, premendo il grilletto sinistro, daremo il via ad una stupenda sequenza in cui dovremo premere i tasti il più velocemente possibile, vedendo i due guerrieri volare a velocità supersonica dandosi colpi su colpi a ripetizione. Ovviamente se non premeremo i tasti abbastanza velocemente saremo noi ad avere la peggio. Altra situazione simile avverrà quando i due personaggi in gioco lanceranno nello stesso momento un onda energetica, creando così una sfera oscillante di energia che potrà ritorcersi contro chi l'ha lanciata. Un ultima ma profonda novità del titolo riguarda le scene animate di cui abbiamo accennato in precedenza. Queste non sono altro che brevi sequenze che si attueranno automaticamente durante gli scontri, una volta raggiunte particolari condizioni, in cui vedremo ad esempio un nostro alleato lanciarci un senzu per recuperare energia oppure attaccare a sua volta il nostro nemico comune per aiutarci. Se ne potranno sbloccare tantissime finendo il gioco o superando le sfide, ma una volta abituati a questa novità introdotta dagli sviluppatori risulterà più fastidiosa che altro, dato che interrompono il ritmo di gioco e ogni combo che stavate attuando al momento della sua comparsa.

    Bravo Toriyama! Brava Bandai!
    I titoli che si ispirano a fumetti o serie animate hanno solo una strada da percorrere durante la realizzazione tecnica e grafica: quella del cel-shading. Ovvero, per chi non lo sapesse, una particolare tecnica in grado di far apparire i modelli poligonali come se fossero disegnati a mano. I disegni di Akira Toriyama sono apprezzati in tutto il mondo, e Bandai non poteva certo sfigurare senza riprodurli all'altezza della loro fama. I modelli dei personaggi sono ottimi, dotati di colori vivi e accesi che rispecchiano in modo impeccabile il cartone animato. Le animazioni risultano fluide e ben legate tra loro. Tuttavia emergono anche aspetti negativi non di poco conto, come effetti particellari sotto la media ed ambienti per niente interattivi e distruttibili. Inoltre, provando il gioco online, si notano dei fastidiosi lag che durano per tutta la durata dell'incontro, ma siamo certi che le cose miglioreranno. Il comparto sonoro si attesta su livelli molto buoni e le musiche, riprodotte dallo stesso cantante della serie originale giapponese, risultano riuscite e decisamente accattivanti. Il doppiaggio sia in inglese che in giapponese risulta ottimo mentre i sottotitoli in italiano potevano certamente essere più curati, dato che alcune traduzioni stonano un po'. Gli effetti sonori, quasi inutile dirlo, sono ripresi pari pari dal serie manga e regalano un'immensa gioia.

    Conclusioni:
    Il titolo è di sicuro impatto e ben riuscito, ma per apprezzarlo appieno e in ogni sua sfumatura bisogna avere due requisiti principali: essere dei super fans di Dragon Ball, soprattutto la serie Z, e apprezzare i picchiaduro vecchio stile semplici ed intuitivi. Grafica e sonoro si apprezzeranno sicuramente, dandovi l'impressione di vivere il cartone animato anche se la bassa interazione con gli scenari e il numero di personaggi selezionabili sono difetti che alla lunga pesano, soprattutto per chi ha giocato al titolo precedente. Il gameplay, che all'inizio può sembrare banale, col passare delle partite acquisterà sempre più tatticismo e profondità. La modalità sfida e quella online, vera novità introdotta nella serie, aumentano la longevità del titolo in maniera esponenziale inducendovi a giocare in continuazione. Sicuramente un titolo da avere nella propria collezione per tutti i fans di Dragon Ball e di Akira Toriyama.

    SPOILER (click to view)
    ehm ... ho sbagliato sezione...me la mettete in recensioni....scusate...scusate
     
    .
0 replies since 4/7/2008, 14:29   203 views
  Share  
.