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Dark Gandalf V.
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CONSOLE: Amiga 500
GENERE: Sportivo
SOFTWARE HOUSE: Anco
ANNO DI PRODUZIONE: 1990
GIOCATORI: 1-4
LINGUA: Inglese
A distanza di anni ricordo ancora oggi con grande emozione il Natale 1990, quando sotto l’albero trovai una fiammante Amiga 500 Plus (con espansione di memoria) corredata da un gioco che allora mi era sconosciuto ma che seppe regalarmi, in seguito, mesi, anzi anni, di grandissimo divertimento. Il titolo in questione non era altri che un certo Kick Off 2 il primo in grado di farmi innamorare delle simulazioni calcistiche. L’impatto iniziale non fu dei più semplici poiché non si trattava di un gioco dall’immediatezza assoluta ma fattaci la mano, dopo un paio di giorni dedicati ad intensi allenamenti, non riuscì più a smettere di giocarci ed ancora oggi, ogni tanto, rispolvero la mia vecchia e cara Amiga per farci un paio di partitine.
Un po’ di storia
Kick Off 2 venne, in origine, partorito dalla brillante mente del programmatore Dino Dini e fu un prodotto altamente innovativo sotto parecchi punti di vista.
Sul fronte grafica, questi offriva la medesima visuale dall’alto vista nel primo capitolo della serie, naturalmente migliorata ed arricchita di particolari; ad onor del vero il capolavoro targato Anco non è ricordato per grande eccellenza grafico/sonora ma per una giocabità, per l’epoca, decisamente innovativa.
Prima di tutto la palla non rimane incollata ai piedi dei giocatori ma rimbalza sugli stessi ad ogni tocco, cercando di simulare al meglio ciò che vediamo sui campi di calcio. In tal modo la difficoltà di avanzare e di attaccare viene elevata a favore di un maggiore realismo. Diciamo che questo è lo scoglio principale da superare per apprezzare al meglio il gioco, infatti, una volta presa confidenza con il sistema di controllo non potrete che divertirvi!
Altra innovazione apportata da Kick Off 2 va ricercata nell’After Touch, ovvero, la possibilità di dare l’effetto ad un tiro. Utilizzando opportunamente il joystick saremo in grado di realizzare tiri dalla traiettoria ingannevole e dall’altezza variabile, aggiunta, questa, che abbinata al particolare sistema di “tocco” palla contribuì a rendere Kick Off 2 una vera e propria pietra miliare dei primi anni ‘90.
Giocabilità e Longevità
La navigazione dei menù è piuttosto semplice e permette fin da subito di cimentarsi in un’amichevole, in un campionato o in una coppa continentale. Le squadre presenti sono tutte nazionali ma nulla ci vieta di poter creare un roster di teams personalizzato grazie al primo editor inserito in una simulazione calcistica. Quest’ultimo permette di modificare i nomi delle squadre e il colore delle loro divise. Sono presenti differenti tipi di campo da gioco che influenzeranno la velocità della palla e i rimbalzi della stessa, innalzando in tal modo la difficoltà di controllo della sfera. Infine è possibile selezionare la tattica di gioco che si ritiene migliore.
Come potete vedere Kick Off 2 è da considerarsi il capostipite di un certo tipo di riproduzione ludiche ispirare al calcio, moltissimi elementi inseriti sono poi diventati parte integrante di titoli creati successivamente, basti pensare all’editor che è stato ripreso negli anni da illustri esponenti del genere come, ad esempio, i primi Winning Eleven.
I comandi sono molto semplici: un tasto per il passaggio ed uno per il tiro.
Sul fronte longevità la situazione si presenta più che rosea, oltre ad una solida modalità single player potrete cimentarvi, assieme ad uno o più amici, in una sfida amichevole o in un campionato con girone all’italiana. In quest’ultima opzione ognuno sceglie il proprio team e affronta a turno i vari incontri fino ad arrivare alle esaltanti ed adrenaliniche sfide dirette. Infine c’è da segnale la maggior difficoltà delle partite affrontate fuori casa rispetto a quelle casalinghe; se da un lato questa caratteristica va apprezzata come tentativo di riprodurre la realtà, da un altro rappresenta, forse, l’unico difetto del gioco in quanto gli scontri appaiono davvero sbilanciati.
Concludendo
Nel caso in cui decidiate di provare Kick Off 2 non aspettatevi una grafica particolarmente ricca, infatti, la visuale dall’alto è stata studiata per esaltare e favorire la velocità e la frenesia di gioco a discapito del livello di dettaglio che sicuramente non è da considerarsi fra i migliori visti su questa piattaforma. Il sonoro fa il suo dovere senza infamia né lode: le musichette sono orecchiabili e gli effetti del campo sono riprodotti discretamente. I pregi che rendono imperdibile questa produzione sono da ricercare in una giocabilità pazzesca che sfocia in una durata di gioco pressoché infinita! Se amate i cari e vecchi “giochini” di calcio non potete proprio farvi scappare Kick Off 2!.