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Dark Gandalf V.
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CONSOLE:Super Nintendo
GENERE:RPG
SOFTWARE HOUSE:Squaresoft
ANNO DI PRODUZIONE:1994
GIOCATORI:1
LINGUA:Inglese
La Guerra dei Magi
"Molti secoli sono passati dalla fine della guerra. La civiltà è stata ricostruita grazie a
ferro, macchine e tecnologia. Per anni, gli Esper sono stati solo parte di antiche leggende. Ora che un Esper è stato ritrovato, le forze magiche si stanno risvegliando e con esse il rischio di una devastante guerra...”
Inizia così uno dei capitoli più belli (per qualcuno il migliore, per altri superato solo dal successivo) della serie di Final Fantasy.
Il gioco, pubblicato per Super Famicom, è sbarcato in america sotto il nome di Final Fantasy III.
Cos'è Final Fantasy?
Iniziamo col dire che questo è un GDR, gioco di ruolo, a turni in cui avrete a disposizione non un personaggio ma un gruppo ben specifico. Il combattimento si svolge a turni, selezionando l’attacco da una lista propria di ogni personaggio tal personaggio effettuerà l’attacco.
Ogni membro del party (gruppo di personaggi in battaglia, selezionati dal giocatore e comprendente al massimo 4 membri) avrà a sua disposizione un certo numero di punti ferita, che al termine dei quali (i punti diminuiscono dopo ogni attacco dei nemici andati a segno), il personaggio “morirà”, e non sarà in grado di effettuare alcun attacco in quella battaglia, ovviamente alla morte del party sarà game over, alla fine della battaglia il gioco permette di ottenere i punti esperienza (dopo un tot si sale di livello e si migliorano le caratteristiche –enunciate nella sezione oggetti- del personaggio) e punti magia (ne parlerò in seguito, nella sezione apposita).In caso di morte del party (o di comparsa di specifici status negativi, parametri negativi o positivi che influenzano le caratteristiche del personaggio durante la loro persistenza), il gioco permetterà di conservare i livelli ed i punti esperienza conquistati prima della sconfitta
Gestione dei turni (quando posso attaccare?)
Fa in questo episodio la comparsa dell’ATB, l’active time battle: in pratica è una barra che all’inizio del combattimento è piena (o quasi), e decresce con velocità dipendente dal livello del personaggio. Una volta vuota il personaggio può sferrare l’attacco, un personaggio di livello molto alto può arrivare a far due attacchi prima dell’avversario.
Avendo a disposizione una rosa di ben 12 personaggi giocabili (+ 2 segreti) ognuno con una specifica abilità, possiamo scegliere se derubare il nemico, assorbire incantesimi, trasformarci in creature speciali,usare arnesi particolari e quant’altro.
Alcuni personaggi incrementano il numero di opzioni derivanti dalla propria abilità al salire di livello, come ad esempio l’abilità “Blitz” di Sabin, che, tramite una combo di tasti, permette di effettuare attacchi speciali, più si sale di livello più l’elenco di combo effettuabili aumenta.
Gestione delle magie
Ogni personaggio ha a sua disposizione un certo numero di punti magia che può spendere per effettuare un attacco magico dal costo variabile (di solito più costa l’attacco più è efficace) che vatia da attacchi di magia nera (fuoco, lampo, gelo..) a quelli di magia bianca (cura, rinascita…), tuttavia fino ad un certo punto del gioco solo TERRA e CELES potranno usufruire di attacchi magici, poi subentreranno nel gioco gli espers.
Cosa sono gli esper? Sono creature mistiche, ognuna può essere evocata in campo come una magia ma solo una volta per battaglia, ed ogni personaggio può equipaggiarne solo uno.
Ma le proprietà degli esper non finiscono qui: ogni esper ha la capacità di insegnare ad un personaggio determinate magie; tramite i combattimenti, infatti, gli avversari rilasciano Punti Magici, che, tramite un moltiplicatore associato alla magia da imparare, andranno ad incrementare un contatore che, raggiunto il 100%, renderà disponibile la magia a quel personaggio.
Come in ogni classico GDR ci sono armi e oggetti che incrementano le caratteristiche di attacco, difesa, magia ecc. di ogni personaggio, in più abbiamo degli oggetti speciali, le reliquie (max 2 per personaggio) che donano protezione contro alcuni status, e determinati bonus.
La tecnica non è tutto, ma conta!
Sotto il profilo grafico assolutamente nulla da dire, è una dei giochi di maggior impatto visivo dell’era SNES, gli sprite dei personaggi sono dettagliati e riconoscibilissimi (super deformed, però!), i nemici sono disegnati con tratto realistico e, nonostante alcuni di essi si differenzino solo per i colori, ce n’è una buona varietà.
Un commento entusiastico per gli effetti speciali e soprattutto per le invocazioni, le chicche si sprecano in questo senso.
Ultimo, ma non ultimo, un richiamo sull’uso intensivo del mode 7 con le corse del chocobo e con lo Zeppelin, la mappa del mondo non è mai stata così vasta (anche se a volte ci si confonde…)
Ormai siamo abituati alle note orchestrate delle melodie che ci accompagnano lungo il mondo dei FF, si va dai classici motivetti, presenti in tutta la serie, alle più imponenti colonne sonore dello specifico episodio.. e questa non è da meno a quella degli altri giochi della serie!
Nota positiva va ad una parte del gioco: nel corso di un’opera teatrale, i personaggi cantano, ovviamente emettendo rumori gracchiati, ma se si leggono le parole nella didascalia, ci si accorge che quei rumori effettivamente corrispondono a quelle parole!
State ancora leggendo?
C'è poco da aggiungere e da dire su uno degli episodi più belli di questa saga. Assolutamente da non perdere per i fan del genere ma anche per chi si avvicina per la prima volta a questo titpo di titoli, ne rimmarà entusiasta.
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