FINAL FANTASY X-2 recensione

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Davidan90
     
    .

    User deleted


    image

    LE ASPETTATIVE DEI FAN: la trama di Final Fantasy X, un'altra grande scommessa azzardata per la Square, alla fine è riuscita a strapparci molte emozioni che, in un continuo crescendo, sono esplose proprio sul finale! “Ma come?!” abbiamo urlato tutti, incapaci di credere che fosse successo davvero… E pochi mesi dopo, ecco il preannunciato sequel che giungeva in Italia, portandosi dietro la famosa frase scioccante: - “L’avventura continua nel primo sequel della famosa saga di Final Fantasy. Nuovi pericoli incombono, mentre su Spira soffia forte il vento del cambiamento: da qualche parte, un amico potrebbe essere ancora in vita. Scopri la verità su Yuna.”.

    E cosa potevamo noi contro la nostra immaginazione?

    Ed ecco che FFX-2 si trasformava, senza che noi potessimo impedirlo, in una storia piena d’emozioni dove una Yuna, magari diventata orgogliosa, doveva di nuovo fare i conti con il suo cuore ed andare alla ricerca di… Tidus. Eh sì, gente! Ci aspettavamo un viaggio nell’oltremondo, qualcosa che andasse a riportare alla luce i segreti più antichi di Spira, perché la nostra Yuna (senza dubbio pensierosa quanto il povero Squall di FF8 e tormentata da altrettanti flashback) doveva cercare Tidus e poi, magari, col tempo e se ce n’era l’occasione, andare a salvare il mondo un’altra volta ed impelagarsi nuovamente in qualcosa di assurdo e rischioso!! La pubblicità ci aveva promesso Tidus e noi lo esigevamo, con tanto di storia romantica ben sviluppata ed alla pari del suo predecessore!

    Quindi, eccolo qui, il primo vero seguito di un Final Fantasy. Chi di voi apprezzava le canzoni dei vecchi cartoni animati su vhs, deve aver provato una strana sensazione allo stomaco, sentendo cantare Yuna… qualcosa che in realtà era un miscuglio fra gioia, orrore, amore, forza d’animo e trasporto. Infatti, deve avere intuito che la canzone iniziale non era altro che un modo rapido e pieno di pathos per esprimere i pensieri ed i sentimenti di Yuna, che a quanto pare sa di essere sola, ma non vuole nemmeno dimenticare. Ma gli altri, beh… vedere Yuna con due pistole come Lara Croft e che canta come se fosse una regina del pop, Yuna, Rikku e Paine che si posizionano in stile Charlie’s Angel… tilt…………… tilt… … … … .. tilt…… tilt………………. tilt………………. tilt………… tilt… error sistem!!! Per loro deve essere stato un duro colpo e non mi meraviglio se qualcuno di loro si sia svegliato mezz’ora dopo ai piedi del divano, con la mano formicolante ancora sul pad! Quindi è con molto piacere, che tenterò di giudicare per voi i pregi ed i difetti di questo primo azzardato sequel, sperando di chiarirvi un po’ le idee.


    AMBIENTAZIONE: ci ritroviamo nuovamente su Spira, a due anni di distanza, ma tutto ciò che sono riuscita a notare riguardo ai cambiamenti, perché purtroppo non ho mai rigiocato al decimo capitolo, riguarda giusto 3 città e non posso nascondervi come ci sia rimasta male, mi aspettavo di trovare cambiamenti davvero evidenti! A Luka è stato ristrutturato lo Sferocentro, dove Yuna pronunciò il suo discorso finale. La prima città del pellegrinaggio di Yuna, quella che fu distrutta da Sin in una spettacolare animazione, è stata ricostruita ed adesso appare con le capanne di legno ed i ponticelli, come se fosse un felice villaggio turistico. Guado Salam è stata sgombrata dalle macerie che rendevano inaccessibile l’attraversamento della strada vicino alla bottega al primo piano. Un altro cambiamento riguarda la presenza di macchine al fianco dei Chocobo per attraversare la via Mihem.


    LA STORIA: Yuna, Rikku e Paine (…the new entry!) viaggiano sul Celsius, una simpatica astronave dalla forma di due motociclette rosse fuse assieme, e fanno parte di un gruppo di cacciasfere, chiamati The Goldwings, ovvero gabbiani. Ora vi chiedo di fare uno sforzo e di non pensare ad un mare sporco e pieno di catrame, anche se purtroppo al giorno d’oggi è quasi impossibile… e di concentrarvi invece sulla parola inglese, formata da due altre piccole parole: gold=oro e wings=ali (ed ora che mi viene in mente, potrebbe esserci un collegamento con le “silver wings” della canzone a Thousand Words, dato che Yuna…). Bene, ora che abbiamo risolto questo increscioso incidente, potrete ascoltare la storia del nome che viene raccontata nel gioco, senza vomitare. ^^’
    Il loro scopo è trovare quante più sfere possono e Yuna in particolare ne sta cercando un’altra che mostri il volto di quello che sembra Tidus, ma durante il loro viaggio verranno in possesso di un filmato scottante e finiranno nel bel mezzo di una faida!! Si tratta dell’inizio di tutto…


    LE FAZIONI: una volta scomparso Sin, il popolo di Spira si è ritrovato di fronte ad una nuova realtà, dove Yevon, si era rivelato un credo menzognero e funesto… Ben presto, ciascuno si sentì libero di seguire i propri ideali e ritrovandosi d’accordo, vennero fondati dei nuovi movimenti. Purtroppo, il timore di Sin e la paura della morte svanirono troppo presto e le fazioni iniziarono a litigare… che Yuna stia assistendo al nuovo degrado del suo popolo?! Possibile che Yevon avesse ragione, alla fine?!

    Neoyevon: è la fazione composta da giovani che si impegnano a ristabilire il vecchio ordine di Yevon, con il motto "Una cosa alla volta", insomma tentano di riavvicinarlo nuovamente al popolo che ormai sa dell’esistenza di segreti tenuti nascosti per tanto tempo... come il vecchio credo comanda, odiano ancora le tecnologie e quindi gli Automisti, ma questo non impedisce loro di fare ricerche sulle sfere.

    Lega della Gioventù: scomunicati tempo prima, si interessano alla ricerca della verità tramite le sfere, liberi dalle menzogne di Yevon ed il loro detto è "Nel passato vi è il seme del futuro", inutile dire che fra queste due fazioni sorsero sin da subito molti conflitti, visto che l’una voleva dimenticare il passato e l’altra farlo riaffiorare.

    Gli Automisti: si tratta di una terza fazione, composta per lo più da Albhed, che si preoccupa di importare le tecnologie da loro usate anche fra gli altri abitanti di Spira. Rimane estranea al conflitto.


    I PERSONAGGI - I Goldwings:

    Yuna: appare più magra ed alta, adesso ha ben 19 anni ed è alta 162 cm (x 1cm, acc..!). Durante il gioco la vedremo indossare due tipi di “dress sphere”: pistolera e cantante, che talvolta nel gioco cambieranno automaticamente.

    Rikku: ha 17 anni ed è alta 159 cm, indossa la sfera della bandita ed è la cuginetta di Yuna, nonché sua ex-guardiana ed amica. Vivace ed allegra come sempre, adesso è diventata decisamente scoppiettante e non c’è modo che Yuna si salvi!

    Paine: 165 cm e 18 anni, è vestita da guerriera e non si sa molto sul suo conto, ma solo che Rikku si fida molto di lei. Aspettatevi una scottante rivelazione…

    Fratello: beh, come dice il nome è il fratello di Rikku ed in inglese diventa Brother. Ha una piccola cottarella per Yuna che non si cura di nascondere.

    Compagno: è lui che guida l’astronave ed è decisamente più assennato di Fratello, potete fidarvi!

    Shinra: non si sa molto su di lui ed i suoi genitori sono ignoti, è molto intelligente ed è un vero genio, lavora alla console dell’areonave. Il suo motto è “I’m just a kid!” – Imparerete ad odiarlo.

    I PERSONAGGI – La banda Leblank:

    Leblanc: detta altrimenti “BOoooos!” con voce molto profonda da Ormi e Logos, è una biondina niente male con un visetto da attrice ed un cuore tatuato sul petto! Viziata e prepotente, in realtà ha buon cuore… ed è innamorata persa!

    Ormi e Logos: sono due personaggi poco sviluppati come i Bidge e Wegge di FF8 ed in quanto tali, la loro condanna è che non mi ricordo mai qual è quello basso e qual è quello alto! Fidandomi esclusivamente del suono del nome, credo che Ormi sia quello basso, ma non ci giurerei.
    E naturalmente entrambi fedelissimi al loro amato booooos.

    I PERSONAGGI - … gli altri:


    Noji: è il capo dei miliziani della Lega della Gioventù, subì la sua parziale infermità nella guerra contro Sin, ma questo non poteva fermarlo... come del resto è sempre stato, infatti nemmeno la morte lo spaventa. Non fatevi ingannare dall’atteggiamento brusco, c’è qualcuno che lo trova molto, ma molto carino… ^^!

    Gippal: ecco qui un altro biondino, che sembra avere a che fare con… ^^ qualcuno che non sa proprio come si fa a sentirsi giù, non so se avete capito di chi sto parlando… comunque, è il capo degli Autonomisti.

    Balarai: è un prete di Neoyevon e ben presto ne diverrà il capo indiscusso!

    ???: definito dalla pubblicità come… Lui.
    Assomiglia molto a Tidus e grida ad ignoti carcerieri: What the hell do I get arrested for? Let me go already! You hear me, don't you? What'd you think if she was your girl? Who cares if I used the enemy's machina? It was the only way to save the Summoner! What would you have done instead?! Let me out of here! Let me see her!”

    LE INNOVAZIONI: tutti quanti noi ci stavamo giusto chiedendo come potessero sostituire i fedeli Eoni senza rendere FFX-2 un gioco, come dire… deforme, rispetto agli altri capitoli della saga. Per questo motivo sono state ideate le Dressphere, ovvero sfere di cristallo (o simil cristallo) colorato che collocate nelle apposite Collezioni, permettono ai personaggi di avere abilità diverse e cambiarsi d’abito. Okay, lo ammetto… quando ho visto l’animazione della Dressphere di Yuna, ho pensato a Sailor Moon… ma vediamo meglio di che si tratta. Quando ci si trova in battaglia, i personaggi possono usare varie opzioni, come oggetti e talvolta magia, tuttavia l’attacco fisico cambia a seconda del vestito indossato: la pistolera ha le due pistole, la guerriera la spada e così via. Le collezioni hanno l’unico scopo di permettere che questo cambiamento avvenga in battaglia, infatti il loro schema assomiglia un po’ alle Abilitosfere di FFX e le protagoniste devono seguire l’ordine imposto dalla Collezione per modificare il loro aspetto. Per quanto riguarda le Dressphere speciali, quelle che possono essere indossate soltanto da una delle protagoniste, vi consiglio di usare le Collezioni con solo due o tre posti per le sfere, infatti possono essere indossate soltanto dopo che il personaggio avrà provato tutte le altre sfere della collezione. Potete trovarle per terra o negli scrigni, oppure come ricompensa per i sottogiochi e vi verranno date anche da alcuni personaggi ansiosi di parlare con voi del cambiamento di Spira.

    Un’altra innovazione interessante è il ritorno del combattimento in tempo reale, l’ATB; ossia l’active time battle (ma se volete potete tornare anche al vecchio sistema che metteva in pausa il gioco, mentre voi sceglievate l’azione del personaggio) che ho trovato davvero divertente e rapido per sconfiggere i mostri, che fanno onore ai loro avi, movendosi continuamente e variando i loro attacchi.

    Va infine detto che in questo sequel, non vi è una vera e propria storia lineare che traccia per voi il cammino, voi siete liberi di visitare ogni città quando volete e vi consiglio sinceramente di farlo ogni volta che potete. E’ un po’ un ritorno ai primi FF, quando c’erano soltanto tante missioni da compiere. I luoghi che dovrete visitare obbligatoriamente per vedere gli sviluppi della trama, sono evidenziati dalla vicinanza di una scritta in giallo, mentre quelli che indicano la possibilità di ricevere un oggetto, sono contrassegnati da “Hot Spot.”.

    E vi è anche una maggiore interferenza con lo scenario, Yuna infatti può saltare ogni volta che noi premiamo la X e questo renderà più divertente esplorare i luoghi alla ricerca di scrigni e passaggi segreti e vi sarà utile per entrare nei meandri del monte sacro dove ora regna Khimari.

    CONSIGLIO SPASSIONATO: prima di comprare Final Fantasy X-2, dovete cercare di capire quanto siete affezionati alla saga ed in particolar modo quanto avete apprezzato FF10. Se invece non avete mai giocato ad un Rpg della Square, vi consiglio di non farvi troppi problemi e se amate il design e l’atmosfera che il sequel ispira, non verrete delusi. Ad ogni modo, consiglio vivamente in entrambi i casi di seguire le istruzioni di una guida o di una soluzione, perché si tratta di un gioco talmente opzionale, che potreste perdere moltissimi flashback e riferimenti al passato di Yuna, nonché la possibilità di incontrare ancora l’amato Tidus nel finale (che ahimè sembra quasi una comparsata…).

    Final Fantasy X-2 non si tratta di un normale RPG, ma di un JRPG e vi avverto… i sottogiochi non sono distribuiti nel corso della storia come in FF9, cioè non vi troverete mai di fronte ad un sottogioco che, una volta vinto, vi permetterà di andare avanti nella storia, ma si può proprio dire che in questo sequel sono i sottogiochi a regalare a Final Fantasy X-2 la sua trama.

    Una delle cose che mi ha colpito, da fan della saga quale sono, è stata la scelta di approfondire meno del solito i personaggi del team, con cui puoi parlare soltanto sul Celsius (questo nome mi ricorda Matrix, ma non ne sono sicura…). Rikku per esempio non dirà una sola frase riguardo la loro vecchia avventura in tutto il gioco e di Paine non scopriremo mai come abbia conosciuto la biondina.

    Per quanto riguarda la storia, non posso nemmeno darvi una piccola anticipazione, perchè ci saranno molti colpi di scena, posso solo dirvi che la trama non verterà su Tidus, al contrario di quanto afferma la pubblicità e di chiedervi di non acquistarlo esclusivamente per vedere di nuovo il bel giocatore di Blitzball, perchè potreste rimanere delusi. Inoltre a dispetto dei vestitini indossati da Rikku e Yuna, I ragazzi potrebbero annoiarsi nel sentire i loro discorsi, decisamente… femminili!

    FFX-2 è un esperimento, un’altra scommessa azzardata ed immagino che vi stiate chiedendo se potete permettervi di perderlo… perciò cercate di capire cosa volete in realtà.

    Grafica: 9
    Suono: 7
    Giocabilità: 9
    Difficoltà: 6
    Longevità: beh, se volete il 100% potreste metterci anche anni!!

    Piattaforma: Playstation2

    Voto finale: 8


     
    .
  2. DiaVolita483
     
    .

    User deleted


    bravissimo ^^
     
    .
1 replies since 30/6/2007, 13:42   363 views
  Share  
.