pirati dei caraibi la leggenda di jack sparrow

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  1. ThUnDeR77
     
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    È difficile descrivere la sensazione che si prova quando un gioco, che all'inizio regala buone sensazioni, a lungo andare non mantiene le aspettative e addirittura annoia. Questo è precisamente quello che accade giocando a I pirati dei Caraibi. L'impatto grafico, le ambientazioni, il sonoro e tutto il resto, lasciano piacevolmente sorpreso il giocatore, ma una storia con poco mordente ed un gameplay troppo monotono, a lungo andare fanno diminuire inesorabilmente l'entusiasmo. Si inizia con un breve filmato in computer grafica in cui i protagonisti principali (Jack Sparrow e Will Turner) sono stati catturati dai soldati spagnoli e si trovano sul patibolo perché condannati a morte. A questo punto Jack incomincia il lungo racconto delle loro peripezie con il preciso intento di accattivarsi la simpatia della folla, in modo da ricevere un'insperata quanto improbabile grazia, o nell'attesa di qualche inaspettato colpo di scena. Quindi non farete altro che vivere i racconti (assolutamente non conformi ai fatti realmente accaduti) di questo pirata, dovendo portare a termine le missioni di ogni livello. Questo lungo viaggio vi porterà in giro per i tropici, si comincia da quando, nel film precedente, i pirati erano sbarcati dalla Perla Nera e i nostri due protagonisti lottano per liberare la città. Quindi inizierete il vostro viaggio incrociando anche i galeoni spagnoli, scontrandovi con pirati, soldati o non-morti.

    Com’è movimentata la vita di un pirata!
    Praticamente siamo davanti un action game in cui l'unico scopo è quello di annientare i nemici a suon di fendenti scagliati con le vostre spade. L'indiscusso protagonista dell'avventura è l’ormai celeberrimo pirata Jack Sparrow interpretato nel film da un bravissimo Jonny Deep, che viene affiancato nella maggior parte delle missioni dall’altrettanto famoso compagno di sventura Will Turner (Orlando Bloom), anche se capiterà qualche variazione come nel livello in cui questi viene rimpiazzato da Elizabeth Swann (Keira Knightley). Eliminando ogni personaggio guadagnerete delle monete d'oro che, unite ai tesori che si trovano nei forzieri sparsi nei livelli, andranno ad aumentare il vostro gruzzolo da utilizzare per potenziare il vostro personaggio. Infatti durante l'azione è possibile accedere al menù delle mosse in qualsiasi momento, semplicemente premendo il tasto start, qui potrete comperare mosse sempre nuove, per fare piazza pulita dei vostri nemici con sempre meno difficoltà. Non illudetevi troppo, la gamma di potenziamenti non è poi così ampia e, siccome gli effetti di ciascun nuovo colpo si differenziano davvero poco sia per quanto riguarda l'effetto che per spettacolarità, alla fine vi limiterete a premere convulsamente sempre lo stesso tasto, in barba alle varie combo. L'unica variazione al gameplay consiste nella soluzione di enigmi, ma la risposta è sempre abbastanza ovvia. Vi capiterà di dover far esplodere pareti, porte, barricate o quant'altro vi blocchi la strada utilizzando barili esplosivi, bombe incendiarie o cannoni, magari mettendo in funzione meccanismi particolari.
    I livelli poi contengono degli oggetti segreti all'interno di forzieri nascosti nei posti più impensabili, questi sono costituiti da pezzi di una mappa che alla fine vi mostrerà la strada da percorrere per arrivare al boss finale. Tutto sommato questa soluzione non è nuova, né tantomeno troppo difficoltosa, però c'è un problema: praticamente non c'è nessuna icona che ricordi al giocatore ciò che va cercato e, soprattutto ciò che non ha trovato. Così facendo correrete il rischio di proseguire nei livelli senza sapere se avete collezionato tutto ciò che vi occorre per raggiungere la fine. L'unico modo per farlo è accedere alla schermata della mappa e ripercorrere tappa su tappa con il cursore perché accanto al nome del livello appare scritto se i contenuti extra sono stati sbloccati o meno.

    Gli stages sono tutto sommato ben realizzati, anche se accomunati dal fatto di essere un po'troppo scuri, è vero che spesso l'azione si svolge di notte o all'interno di miniere o abitazioni, ma comunque il risultato non cambia. Parlando dei due protagonisti possiamo dire che sono realizzati bene, sia per quanto riguarda la qualità delle textures utilizzate, sia per le animazioni fornite. Jack si differenzia da Will per il suo portamento trasandato, quasi ubriaco, mentre la sua controparte si distingue per i suoi movimenti molto più precisi soprattutto nei combattimenti in cui assume uno stile quasi scolastico. Per cavarsela bene durante gli scontri bisogna però abituarsi ai movimenti dei protagonisti, perché potrà capitare spesso di mancare il bersaglio effettuando le combo. Anche il grado di cura nella realizzazione dei nemici è accettabile, sebbene le tipologie siano poche, incontrerete sempre e soltanto pirati, zombie e soldati. L'interazione con i livelli è quasi nulla, limitata soltanto alla distruzione di barili o mobili vari, oppure alla soluzione degli enigmi. Infine bisogna segnalare la presenza di fastidiosi rallentamenti quando i livelli diventano pieni di oggetti in movimento.
    Anche il sonoro è abbastanza buono. Le musiche tutte eroiche sono coerenti con l'azione, visto che si effettuano sempre combattimenti, ma alla lunga diventano un po' ripetitive. La parte del leone è fatta dai dialoghi, naturalmente in italiano, in cui i personaggi hanno gli stessi doppiatori del film. Per quanto riguarda gli effetti sonori restiamo comunque la norma, visto che per rumori di spade, esplosioni e urla, non c'è bisogno di chissà quanta cura.

    Le mosse sono tante... ma non tantissime
    come già detto le combinazioni di mosse sono abbastanza poche, quindi non sarà un problema ricordarsele tutte, anche perché i tasti per realizzarle siano soltanto due: X e quadrato. Con triangolo si sfrutta l'attacco dalla distanza, mentre usando cerchio si interagisce con gli oggetti dello sfondo. La levetta analogica sinistra muove il personaggio, mentre la destra la telecamera, che può essere richiamata automaticamente alle spalle del personaggio mediante il tasto R3. La freccia in basso della croce direzionale serve a cambiare in qualsiasi momento il protagonista, mentre le altre tre direzioni cambiano l'atteggiamento del vostro compare, potendo scegliere tra aggressivo, difensivo o passivo (?). I tasti dorsali servono ad inquadrare i bersagli per colpirli da lontano, a scagliare calci in corsa, a pararsi oppure ad effettuare un attacco speciale.

    Conclusione

    Alla fine il verdetto non premia questo titolo perché manca di consistenza per le pecche che abbiamo descritto. Il coinvolgimento si perde abbastanza presto visto l’esiguo numero di combinazioni e le poche variazioni al gameplay, che alla lunga diventa ripetitivo. La storia, poi, non è così avvincente da catturare il giocatore e addirittura potrebbe non essere così divertente arrivare fino alla fine. Bisogna quindi affermare che giocare a "pirati dei Caraibi 2: la leggenda di Jack Sparrow" non sia un'esperienza così esaltante, semmai dovesse uscire un terzo capitolo, i programmatori farebbero bene a renderlo un po' più vario e divertente.

    Trafiletto: le avventure di Jack Sparrow tornano su PlayStation 2

    Grafica: 80
    buona cura di personaggi e sfondi, ma qualche rallentamento di troppo rovina tutto

    Sonoro: 80
    dialoghi pregevoli, ma musiche di sottofondo ripetitive

    Giocabilità: 75
    poche mosse troppo simili tra loro

    Longevità: 70
    gameplay ripetitivo e storia senza mordente spengono subito l'entusiasmo

    Totale: 75
    grafica e sonoro alzerebbero la media, ma il gameplay è troppo ripetitivo.

    Genere: azione
    produttore: Ubisoft
    distributore:
    sviluppatore:
    lingua: italiano
    giocatore: uno
    gioco on-line: no
    data di uscita: in vendita

     
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  2. lollo-gila-mutu
     
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    secondo me questo gioco è fortissimo voto 10!!!!!!!!!
     
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1 replies since 13/6/2007, 20:32   1181 views
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