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{GH}Pocho.
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Quando gli sviluppatori dichiararono pubblicamente l'intenzione di arricchire l'esperienza di Dragon Age II con contenuti aggiuntivi più "ricchi e complessi" rispetto a quelli del primo capitolo della serie, ammetto di aver pensato che si trattasse solo di classiche frasi di rito.
Sebbene Il Principe Esiliato sia stato in grado di dare un seguito a tali affermazioni, la mia diffidenza è rimasta pressoché invariata, almeno fino a quando non ho messo le mani su Legacy.
L'add-on in questione si è infatti rivelato una piacevolissima sorpresa sin dai primi minuti e questo non solo per il crescendo di azione che lo caratterizza, ma soprattutto per una struttura narrativa in grado di impreziosire l'universo di Dragon Age in maniera tutt'altro che marginale.
La nuova avventura, accessibile recandosi alla casa di Hawke in quel di Kirkwall, è infatti incentrata su una spietata organizzazione criminale interessata, per qualche arcano motivo, a mettere le mani sul sangue degli Hawke per risvegliare un'antica creatura imprigionata in una misteriosa prigione dai Custodi Grigi in tempi antichi.
Questo porterà inevitabilmente il nostro eroe a viaggiare oltre i confini di Kirkwall per esplorare la suddetta prigione e scoprire così una realtà dei fatti tanto affascinante quanto terribile, ricca di sorprese e colpi di scena.
Il trailer di lancio del DLC.
E qui infatti notiamo subito il primo, grande pregio del DLC: l'arricchimento narrativo. A differenza di altri contenuti aggiuntivi, questo add-on si rivela infatti un pezzo imprescindibile per una più completa comprensione dell'universo di Dragon Age, fornendo ulteriori spunti di riflessione a qualsiasi amante della serie.
Oltre a scoprire qualcosa in più sulle origini del protagonista e sulla sua famiglia, avrete infatti l'opportunità di ottenere preziose informazioni sui Custodi Grigi, sulla Prole Oscura e sugli antefatti alla base della loro creazione.
Se doveste chiedermi una previsione sul futuro della serie sulla base di ciò che ho visto fino ad oggi, sarei pronto a scommettere che il prossimo capitolo della serie sarà proprio un prequel volto a sopperire a svariate lacune narrative legate "ai tempi antichi"... ma, purtroppo o per fortuna, è solo una supposizione.
Al di là dell'ottima storyline, Dragon Age II: Legacy spicca inoltre per alcuni interessanti enigmi, per una difficile scelta morale, e soprattutto per la qualità delle sue fasi action, con una lunga serie di combattimenti contro i nemici più disparati, dai Karta a... beh, non vi rovinerò la sorpresa: vi basti sapere che oltre a diverse "vecchie conoscenze", dovrete vedervela anche con alcuni nemici del tutto inediti che venderanno cara la pelle.
Sebbene, almeno all'inizio, i confronti armati non richiedano chissà quali doti tattico-strategiche per essere superati con successo, con il passare del tempo tutto si fa più complesso e stimolante, culminando con una boss battle finale che potrebbe mettere in difficoltà anche i videogiocatori più smaliziati.
Io stesso, pur essendomi presentato all'appuntamento con un party di livello 22° completamente equipaggiato, composto da un tanker/damager, un healer/buffer, un caster puro e l'immancabile Varric (non sono mai riuscito a fare a meno delle sue battute), ho avuto la netta sensazione che un party di livello inferiore non sarebbe uscito vivo da gran parte dei combattimenti.
Insomma, in poche parole, il consiglio che posso darvi è quello di raggiungere perlomeno il 15° livello prima di lanciarvi nella mischia o correrete il rischio di trasformarvi rapidamente in carne da macello. Dopo aver preso possesso della tenuta degli Hawke a Kirkwall potrete infatti affrontare l'avventura in ogni momento, perciò non abbiate fretta.
PrecedenteProssimoVedi tutto ▸ 1/5 Alcune immagini del DLC.
Da segnalare infine che questo contenuto aggiuntivo, così come impone la tradizione, vi permetterà di mettere le mani su un discreto numero di equipaggiamenti del tutto inediti, molti dei quali sono addirittura superiori a qualsiasi altro elemento reperibile nel corso dell'avventura principale. In poche parole, occhi aperti. Sempre!
Legacy si dimostra dunque un DLC di ottima fattura, capace di unire tanta azione a una storyline interessante e ricca di piccole sorprese. Considerando inoltre la durata complessiva dell'esperienza, superiore alle tre ore nel caso in cui si decida di esplorare ogni angolo del territorio, gli appassionati non potranno che apprezzare ogni secondo di questa nuova avventura. Se siete amanti della serie vi consiglio di non perderla o potreste pentirvene amaramente..