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Fiorentina, Mutu: "I soldi per me non sono mai stati un problema, ma..." 
"I soldi per me non sono mai stati un problema e tutti conoscono il mio amore per Firenze, il fatto è che la situazione è più difficile di quanto possa sembrare", questo è quanto Adrian Mutu manda a dire dal ritiro della sua Nazionale. Con tutta probabilità il rumeno si riferisce alla vicenda legale che lo vede coinvolto. Storia tra lui ed il Chelsea. Il Fenomeno deve pagare al suo vecchio club 12 milioni, ecco perchè, si dice, sia andato da Corvino a batter cassa. Ma quali sono i club che vogliono Mutu? Dello Shalke 04 si sa, ma ci sono anche Real Madrid, il Barcellona ed il Bayern Monaco. E' ancora presto per parlare, per fare previsioni. Una cosa è certa: Mutu non si muove per meno di 25 milioni.. -
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Il legale di Mutu: "Presenteremo appello al Tas"
Farà appello al tribunale arbitrale dello sport Adrian Mutu, nel caso venga confermata la notizia secondo cui il calciatore è stato condannato dalla Fifa a pagare 12 milioni di euro al Chelsea, per i danni subiti dalla società in seguito alla sospensione dell'attaccante per positività alla cocaina e al suo licenziamento. "Ancora non ho ricevuto comunicazioni dalla Fifa - premette Paolo Rodella, uno dei legali di Mutu -. Noi abbiamo sempre sostenuto che è singolare che un club chieda il risarcimento per la perdita di un giocatore che la società stessa ha licenziato. In ogni caso, se davvero Mutu è stato condannato a pagare 12 milioni, presenteremo appello al Tas. Così come, immagino, farà il Chelsea".
Ufficialmente aperta la caccia a Mutu, c'e' anche il Milan
La richiesta, se confermata è di quelle che equivalgono a una richiesta di cessione, e lo sa bene Pantaleo Corvino, Mutu diventa difficile da trattenere se ragiona col portafoglio e non col cuore.
Non molto tempo fa ebbe a dire "ci sono persone che non si possono comprare, io sono una di queste".
Beh, è probabile che le cose siano improvvisamente cambiate.
Forse la causa con il Chelsea (probabile anche un suo ritorno proprio ai Blues) ha accelerato il cambiamento di idee, fatto stà che se è vero che per voce del suo agente il rumeno chiede 4 milioni di euro netti a stagione, significa che se ne vuole andare, cha abbandona il progetto viola.
Corvino, tra le righe ha gia' fatto il prezzo, 25/30 milioni di euro per il cartellino del campione di Romania. Si parla di squadre tedesche, ma non è da escludere un suo passaggio al Milan. 15 milioni e il cartellino di Brocchi o Bonera l'offerta di Via Turati, a 20 si potrebbe chiudere.
Una cosa è certa, nei prossimi giorni si scatenerà una vera e propria asta per accaparrarsi le prestazioni sportive del "fenomeno" viola.. -
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Frey promette: "Resto a Firenze" 
Sebastien Frey e' lusingato dalla corte del Bayern Monaco, ma assicura che anche nella prossima stagione restera' a difendere la porta della Fiorentina. Dal ritiro della Francia, avversaria dell'Italia nell'Europeo di calcio, il numero 1 viola ha parlato del futuro: ''Resto a Firenze - ha detto il francese, riserva nella sua nazionale - abbiamo dovuto sudare parecchio per guadagnarci l'accesso ai preliminari di Champions League ed ora voglio provare a continuare questa avventura. Sara' una bella sfida partecipare alla Champions''. Frey ha ammesso la corte del Bayern: ''C'e' stato qualche contatto, ma ho ancora tre anni di contratto con la Fiorentina, che ha avanzato richieste piuttosto alte per il mio cartellino. Io pero' sono contento di come mi trovo a Firenze, sono molto motivato e felice di giocare in una societa' che sta lavorando per la prossima stagione con grandi ambizioni''.
Fiorentina, prestito con riscatto per Podolski ?
Nel giro di nomi scaturito attorno alla Fiorentina, sempre più in cerca di un sostituto per Adrian Mutu, prende corpo anche la pista tedesca di Lucas Podolski. Giovane attaccante del Bayern Monaco, con buona esperienza internazionale a livello di club e di nazionale, potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto fissato sulla base di 11-12 milioni di euro.
Fiorentina-Afellay, per il procuratore difficile ma possibile
L'agente di Ibrahim Afellay ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Blu:
"Non so niente su eventuali contatti con la Fiorentina, ma può darsi che ci sia un interesse da parte di Corvino. Il suo contratto rientrerebbe sicuramente nei parametri dei Della Valle, ma attualmente mi risulta che sia incedibile. Dal Psv dovrebbero partire Gomes e Farfan, mi sembra difficile che vogliano privarsi anche di Afellay a meno di un'offerta irrinunciabile. Secondo me come sostituto di Mutu potrebbe essere meglio Farfan, che si può prendere con 10 milioni pagando la clausola rescissoria".. -
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Ujfalusi a sorpresa: "Non ho firmato per nessuno..." 
Intervenuto ai microfoni di RadioBlu, l'ormai ex difensore della Fiorentina Thomas Ujfalusi ha rilasciato una dichiarazione sorprendente: " Tutti dicono che giocherò nell'Atletico Madrid, ma io ancora non ho firmato per nessuno. Deciderò solo dopo gli Europei". Qualche dichiarazione anche sulla Fiorentina: " La società sta facendo un ottimo mercato. Ho chiamato Gamberini per fargli i complimenti per la convocazione".
Fiorentina, Frey: "Ancora un anno a Firenze poi vedremo..."
Ecco uno stralcio dell'intervista che il portiere viola Frey ha rilasciato a La Repubblica:
Il suo procuratore ha detto che Frey dovrebbe guadagnare di più?
«Lui fa il suo mestiere, il suo gioco. Ma io non ho mai detto di voler andare via. Dopo gli Europei mi incontrerò con la società per trovare un accordo che vada bene sia per me che per la Fiorentina. Credo di rimanere perché a Firenze mi sono trovato bene e i dirigenti stanno creando una squadra molto importante per la prossima stagione».
Quanto tempo ci vorrà perché i viola si sistemino definitivamente ai vertici?
«Ai vertici ci siamo già. Da quando sono a Firenze siamo sempre arrivati quarti e quinti ed e già tanto per la squadra che avevamo. La società sta dimostrando che vuole fare un passo in avanti e già quest´anno dovremo cercare di migliorarci».
Il destino di Frey è legato a quello di Mutu?
«No, non dipende da lui. Mi dispiacerebbe se andasse via, la società ha detto che punta molto su di lui insieme a me e ad altri. Ma visto che stanno costruendo una grande squadra mi auguro che Adrian ne faccia parte».
E vero che la vuole il Bayern Monaco?
«Non credo, perché loro sono già coperti nel mio ruolo e non hanno bisogno di me».
Quindi resterà a Firenze, è sicuro?
«Da tre anni stiamo costruendo qualcosa, e poi so che la società valuta moltissimo il mio cartellino. Lì sto bene, sono motivato a fare ancora una stagione in viola».
Soltanto una?
«Cominciamo con questo campionato, poi vedremo. La Fiorentina è un club ambizioso».
Quindi, che conclusioni dobbiamo trarre?
«Ho detto al mio procuratore di fare il punto dopo l´Europeo. Adesso sto vivendo un´avventura magica e voglio godermela fino in fondo».... -
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Fiorentina, Afellay perfetto per il dopo Mutu 
Ha la faccia di chi ancora deve scoprire il futuro, ma i piedi di quei pochi eletti che l'avvenire lo hanno già in pugno. Ibrahim Afellay, anche ieri sera, ha messo in mostra tutte le sue capacità: tocco di palla, senso della posizione, tecnica, eleganza, tiro in porta, genialità. Il fendente destro che ha accarezzato la traversa della porta difesa da Buffon è stato solo l'apice di 10 minuti da standing-ovation. La partita era già chiusa, l'Italia sulle gambe, è vero, ma il genietto di Utrecht (una città che ha sfornato un talento di nome Marco Van Basten) ha stupito. La Fiorentina lo ha seguito in occasione della doppia sfida contro il Psv e lo ha visionato da vicino anche nel 3-0 Oranje, con un osservatore sugli spalti. Il club della Philips lo valuta 15 milioni, ora forse qualcosa di più. Afellay, però, ha solo 22 anni, due piedi da incanto e il futuro spalancato davanti a sè. Forse, un investimento importante, vale davvero la pena farlo.. -
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Lo Monaco su Vargas: "C'è l'accordo con la Fiorentina"
Il matrimonio tra Vargas e la Fiorentina si farà. Arrivano altre conferme dal ds del Catania Lo Monaco: "Non ci sarà alcun problema per il trasferimento, le società sono già d'accordo su tutto. Aspettiamo solo che Vargas torni in Italia per sederci a tavolino, ma non credo proprio che ci sarà alcun tipo di problema. Oltre ai discorsi economici e commerciali - prosegue Lo Monaco ai microfoni di Radio Kiss Kiss - esiste un discorso affettivo da parte nostra nei confronti di questo ragazzo. Per me, la società più indicata per il suo futuro è la Fiorentina. Juan Vargas ha margini di miglioramento incredibili e nell'ambiente di Firenze non può far altro che migliorare: il club viola ha un progetto giovane e di prospettiva, con un allenatore come Prandelli che e` bravissimo nel far esprimere il massimo ai suoi giocatori".Fiorentina, movimenti nella retroguardia
La Fiorentina non si fa distrarre dalla vicenda-Mutu seppur importantissima e delicata né dalla grana-Olimpiadi anche se avrà Montolivo e Osvaldo 'precettati' da Casiraghi. Ovvio che il club viola, al momento opportuno, si farà sentire, già in questi giorni sia il ds Pantaleo Corvino che Cesare Prandelli hanno inviato più di un messaggio sull'argomento ma una presa di posizione ufficiale sarà adottata quando le convocazioni saranno ufficiali. Intanto la Fiorentina continua a guardarsi attorno in cerca di rinforzi (specie in difesa, un reparto da curare).
Aspettando una risposta definitiva da Anthony Reveillere sollecitato a sciogliere il nodo sulla durata del contratto.
Infatti il terzino destro del Lione lo vorrebbe triennale, il club viola gli propone un biennale con opzione sul terzo anno e alla società francese circa 3-4 milioni di euro nonostante la richiesta sia del doppio e messo nel congelatore Gianluca Comotto che sta recuperando da un grave infortunio al ginocchio e col quale comunque l'accordo c'è già da tempo sulla base di due anni (il Torino però gioca al rialzo e l'affare non si schioda), tiene banco la caccia al centrale difensivo.
L'addio di Ujfalusi e l'affare-Barzagli saltato hanno spinto Corvino ad aprire la caccia: di nomi ne stanno circolando molti ma, a parte il sogno-Zapata che rischia di restare tale (l'Udinese non lo molla e l'ha ribadito pure in queste ore) quelli ultimamente più gettonati appaiono l'argentino dell'Inter Burdisso (sembra che non rientri nei piani del tecnico Mourinho) e il croato Dario Simic del Milan specie dopo il rinnovo annuale di Paolo Maldini.
Nelle ultime ore poi è tornato a circolare il nome del promettente Socratis Papastathopuolos dell'Aek Atene, 20 anni, già accostato alla Fiorentina qualche tempo fa
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Udinese, Leonardi: "Nessun contatto con la Fiorentina per Di Natale" 
A Firenze, secondo il parere di molti, Antonio Di Natale potrebbe essere il sostituto naturale di Adrian Mutu, ammesso che il rumeno parta davvero, ma in casa Udinese non viene presa in considerazione questa ipotesi:
"E' presto per parlare di una possibile cessione di Totò alla Fiorentina – Ha detto Pietro Leonardi – La vicenda Mutu è un problema che dovrà essere risolto all'interno della società viola. Per il momento non c'è stato niente". Queste le poche parole rilasciate a noi di Violanews.com dal Direttore sportivo dell'Udinese.. -
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Fiorentina, Mutu: "Voglio restare a Firenze !" 
Arrivano dal ritiro rumeno le parole tanto attese di Adrian Mutu. Il numero dieci viola, secondo indiscrezioni raccolte da Firenzeviola.it, avrebbe dichiarato. "Voglio rimanere alla Fiorentina, non ho mai chiesto quella cifra. Comunque rimando tutto a dopo il campionato europeo, quando mi incontrerò con i dirigenti viola". Ed in Svizzera, in queste ore, si è presentato anche il procuratore del calciatore, Alessandro Moggi, presumibilmente per capire insieme come fare retromarcia dopo l'uscita, vincente, di Pantaleo Corvino. Facile adesso pensare che Mutu possa restare alla Fiorentina senza quel ritocco d'ingaggio propostogli inizialmente dai gigliati.
Mutu ha concesso a Kanal D, canale che trasmette il suo reality show, anche una lunga intervista sulla sua esperienza con la Nazionale e sulla situazione con il Chelsea che Firenzeviola.it propone in anteprima.
Adrian, che partita è stata per lei quella contro la Francia?
"Per me non è stato facile, ma ringrazio compagni e tifosi, grazie ai quali sono rimasto concentrato. Sicuramente, non sono felice della gara che ho fatto, ma quando una squadra raggiunge il proprio scopo ci si dimentica di che gara si è giocata individualmente".
Che sensazioni ha provato vedendo così tanti tifosi?
"Sono fantastici, mi sono congratulato con alcuni di loro durante gli allenamenti ed anche ora, dopo il match. Era un'atmosfera fantastica, anche perché sono dei tifosi civili e ci hanno sempre incoraggiato durante il match. Sono davvero importanti per noi, voglio ringraziarli ancora".
Certo è che, parlando della gara, ci si aspettava una Francia diversa..
"Non eravamo certo impauriti, ma non li sottovalutavamo neanche. Eravamo più impauriti dalla possibilità di perdere alla gara d'esordio e questo ha probabilmente inficiato sul nostro gioco, ma credo che dalla prossima gara saremo più rilassati e giocheremo meglio".
A proposito della scorsa settimana. E' stata una lunga settimana..
"Sono un uomo come tutti gli altri. Provo a fare il mio lavoro, cerco di stare concentrato in un momento importante della mia carriera e per la mia Romania. Dopo di ciò, avrò tempo di analizzare tutte le altre cose che non sono relazionate con il mio lavoro di calciatore".
Come quella con il Chelsea per esempio.
"I miei legali non hanno ricevuto niente di ufficiale. Questo caso arriva dall'Italia, non so perché".
E sullo Schalke, invece? Ci sono offerte?
"Ne parleremo dopo gli Europei".
A breve affronterà l'Italia. Che impressione le ha fatto contro l'Olanda?
"Non è un bene il 3-0 patito contro gli Oranje, credo che saranno molto carichi contro di noi. Credo che il risultato sia bugiardo, anche perché il primo gol era sospetto.. Dovremo stare attenti, hanno giocatori importanti, Campioni del Mondo, calciatori con esperienza".
Più difficile incontrare la Francia o l'Italia?
"Non saprei, credo sia la stessa.."
Adrian per lei che gara sarà?
"Per me non ha nessun valore emotivo giocare contro l'Italia..". -
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Fiorentina-Mutu, dopo l'Euro il rendez-vous 
Fiorentina-Adrian Mutu, tutto congelato. La società viola e i rappresentanti del giocatore rumeno hanno deciso di posticipare al termine dell'Europeo ogni discussione sul futuro del talentuoso attaccante, che nei giorni scorsi aveva fatto capire di pretendere un ingaggio a cifre decisamente superiori a quelle previste dal tetto salariale imposto dalla società dei Della Valle.. -
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Romano: "Presto incontro con la Fiorentina per Cacia" 
In attesa che si faccia luce sul futuro dell' accattante viola Daniele Cacia, Firenzeviola.it ha contattato Francesco Romano, procuratore del giocatore gigliato, per fare luce sulla situazione del suo assistito. Queste le parole rilasciateci telefonicamente dal procuratore del giocatore: "Per il momento non ci sono novità sul futuro di Daniele, prima si dovranno mettere d'accordo Fiorentina e Piacenza sul cartellino del giocatore, poi successivamente parleremo del suo futuro. Nella prossima settimana comunque dovrei vedermi con la dirigenza viola".. -
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Fiorentina in cerca dell'esterno destro, c'e' Behrami? 
Secondo il quotidiano La Nazione Corvino sta aspettando notizie da Lione per Reveillere ed ha deciso di vederci chiaro e di mettersi alla finestra. Del resto, in agosto (ovvero dopo l'ultimo via libera del medico per il grave infortunio rimediato qualche mese fa), la Fiorentina avrà a disposizione anche un altro esterno destro, Comotto. Senza dimenticare che si può trattare Altintop con il Bayern o Zabaleta con l'Espanyol. C'è poi un'idea nuova: pare che a Corvino piaccia molto Milan Bisevac (Lens), giovanissimo difensore serbo seguito molto durante l'inverno.
Occhio comunque a Behrami (Lazio) che ha deciso di svincolarsi dal club biancoceleste (in base all' articolo 17). Potrebbe infatti esserci proprio la Fiorentina dietro la decisione del giocatore.. -
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Fiorentina: rebus Reveillere 
Vargas (Catania) firmerà la prossima settimana e quindi - parola di ADV - per l'annuncio ufficiale bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Più complesso invece il discorso relativo a Reveillere (Lione). La distanza fra domanda e offerta rimane ampia, ma Corvino non si smuoverà di un millimetro. Possibile che il braccio di ferro animi le prossime giornate del mercato viola. Per al difesa, così, la Fiorentina continua a tenere vive le piste Altintop (Bayern Monaco) e Zabaleta (Espanyol), ma senza voler guardare troppo lontano è bene monitorare anche quello che accade alla Lazio e all'Inter. Il club biancoceleste è pronto (il giocatore ha già deciso di svincolarsi) ad accettare solo i soldi dell'indennizzo e quindi a far partire Behrami, mentre sempre la Lazio ha fatto sapere (alla Fiorentina?) che Zauri si può trattare.
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Fiorentina: Mutu e Vargas, ci siamo! 
Mutu, Vargas, Frey. Tre nomi in copertina per il futuro viola, quello della Fiorentina del futuro. "Quella più bella" come diceva il grande Enzo Ferrari, uno che nonostante allori, titoli e vittorie non si accontentava mai e puntava sempre al meglio. E lo sta facendo anche la società gigliata, impegnata più che mai in conferme ed innesti di altissima caratura, per affrontare senza intoppi la prima stagione in Champions dopo troppi anni a secco.
Potrebbe finire oggi la lunga ed infinita querelle riguardante il futuro di Adrian Mutu, andata avanti tra strappi, tira e molla e ricuciture, che solo un sarto abile come Corvino è stato capace di sistemare. Il ds viola si incontrerà con tutta probabilità con Alessandro Moggi, procuratore del calciatore, per definire il rinnovo sino al 2012 con un ritocco all'ingaggio. Alle condizioni della Fiorentina, of course.
Tra oggi e giovedì, intanto, sono attese buone nuove anche dal fronte Vargas. Il peruviano, fresco di cappotto e di infortunio con la propria nazionale, metterà con tutta probabilità in questi giorni il nero su bianco con la Fiorentina. Gli agenti sudamericani stanno cercando di strappare qualcosa in più ai viola. Ma anche in questo caso, il sentore è che l'affare si chiuda alle condizioni di Corvino. Tanto per cambiare, no?
E poi Frey. La saracinesca con i capelli più invidiati d'Italia metterà prima del ritiro la firma sul nuovo contratto con la Fiorentina. 2013 la nuova scadenza e addio sogni di gloria di Milan, Bayern Monaco e compagnia cantante.
Gli altri? Il mirino di Corvino, sarto ma anche cecchino dall'ottimo colpo in canna, è puntato sempre su Reveillere e Comotto. Il Lione cerca di strappare alla Fiorentina "qualche euro" in più, inutile ribadire a quali condizioni la società viola sia disposta a chiudere. Per Comotto la trattativa è in stand-by, ma ci sarà tempo anche per chiudere per il terzino del Torino: da valutare, prima, c'è la forma fisica del calciatore, più che le richieste dei granata.
Ed ancora, Burdisso, Simic, Campagnaro. Non Ferrari, però. I primi tre sono obiettivi caldi, nomi che la Fiorentina sta seriamente considerando per rinfoltire ancora di più la propria retroguardia. Dicevamo del "no" per Ferrari. Il procuratore, a Firenzeviola.it, ha dichiarato che il suo futuro è lontano da Firenze, per un mancato interesse dei gigliati nei suoi confronti.
In uscita, intanto, verrà valutata nella settimana meneghina anche la posizione di Cacia, per il quale sono sempre più probabili le buste con il Piacenza. Dainelli ha i fari puntati di Sampdoria e Lazio, Pasqual quelli del Siviglia.
I nomi per il futuro viola, dunque, si sprecano. Certo è che Corvino sta vagliando più piste, più soluzioni, con i tre affari di cui sopra in cima alle cose "da fare" per i giorni a venire. E chissà che poi, dal niente, non arrivi il colpo a sorpresa. Come dice David Lynch, "le idee arrivano nei modi più impensati, basta tenere gli occhi aperti".
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Di Livio: ''Sarà l'anno di Gilardino, che coppia con Mutu'' 
Il giorno del suo arrivo non fu accolto con strali e onorificenze. L'onta di essere stato per tanti anni un giocatore della Juventus, la nemica di sempre, sembrava difficile da cancellare. Poi l'impegno il sudore che gli vedevi colare ogni volta dal viso spazzò via tutto. Il soldatino Angelo Di Livio, quello che non si arrese mai, neppure davanti ad una C2 che pareva l'anticamera dell'Inferno, Firenze l'ha conquistata così. E' stato il capitano della rinascita, il leader che non ha esitato ad abbracciare la sfida più difficile della sua storia, riportare in serie A la Fiorentina. Ed oggi, mentre a Coverciano, a due passi dal Franchi, sta seguendo il Master per allenatori, è il primo a scommettere sul valore di questa squadra.
E' di nuovo Champions League, nove anni dopo l'ultima volta.
La Fiorentina ritrova l'Europa che conta nel momento migliore. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Gli manca ancora qualche pezzettino, secondo me un altro grande giocatore non farebbe che accrescere il valore di questo gruppo. Oltre che permettere all'allenatore di avere una possibilità di scelta maggiore.
Che cosa mancò alla Fiorentina per proseguire il cammino europeo?
Quel pizzico di convinzione nei propri mezzi e poi qualche elemento in più. La nostra rosa era molto corta e riuscire ad onorare le due competizioni, Champions e campionato, non fu affatto facile. Avevamo una squadra formidabile, piena di campioni, eppure non riuscimmo a superare il secondo turno.
Più forti oggi o allora in attacco?
Dico solo questo: secondo me, sarà l'anno di Gilardino. Accanto a Mutu farà cose straordinarie. Attenzione però a non dimenticare Pazzini. Ho sempre tifato per questo ragazzo, ha qualità importanti.
A proposito di Mutu: è lui l'elemento in grado di far fare il vero salto di qualità?
E' il giocatore che non deve essere assolutamente perso. E' quello capace di fare la differenza in campo, il leader della squadra. Credo anzi che dovrebbe essere il nuovo capitano. Avrà una responsabilità più grande e non deluderà. Sono convinto anzi che quella fascia sul braccio potrebbe stimolarlo a puntare ancora più in alto.
Jovetic lo conosce?
No, non direttamente. Su di lui ho sentito parole importanti, credo che debba essere aspettato. Prandelli, però, non ha bisogno di insegnamenti.
Prandelli, secondo lei, è più Sacchi o Trapattoni?
E' una vi di mezzo. Non è ossessionato dalla tattica e in più sa lavorare bene con i giovani.. -
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Fiorentina, corsa a due per Dainelli
Pare che la Fiorentina stia pensando seriamente alla cessione di Dario Dainelli (29); per il centrale toscano pare esserci già un offerta importante da parte del Genoa, anche se i Viola vogliono prima assicurarsi un sostituto adeguato, con in cima alla lista di Corvino Hugo Campagnaro (28) e Nicolas Burdisso (27). Intanto la Lazio sta alla finestra pronta a giocarsi la carta Zauri (20)..