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Top 10 2007 Xbox 360
Sono passati oltre due anni da quando Xbox 360 ha fatto la sua apparizione sugli scaffali dei negozi di tutto il mondo. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia da allora, di conseguenza anche il parco titoli della console Microsoft si è allargato, accogliendo titoli di grosso spessore. Il 2007 è stata un’annata particolarmente favorevole, che ha visto l’arrivo di numerosi seguiti, ma anche di franchise completamente inediti, molti di indubbia qualità. Purtroppo, per esigenze di spazio, non è possibile elencarli tutti, per questo motivo abbiamo selezionato i dieci migliori titoli, che possono essere definiti i “must buy” per la perla bianca. Ovviamente ne sono usciti molti altri meritevoli di essere acquistati, tra di essi citiamo Naruto: Rise Of a Ninja, Virtua Tennis 3, The Darkness, Skate, Overlord, Lost Planet ed Eternal Sonata. Al momento attuale, Xbox 360 possiede, tra le console di nuova generazione, il numero maggiore di titoli assimilabili a capolavori; questo non è stato dato soltanto dal vantaggio temporale rispetto alle concorrenti, ma anche grazie al supporto di tutte le maggiori software house mondiali, che hanno creduto nelle capacità della macchina e che continueranno a farlo, magari regalandoci un 2008 ancora migliore. Ma bando alle ciance e vediamo quali sono stati quei giochi che si sono distinti maggiormente per la loro qualità.
10° - Project Gotham Racing 4 (Bizzarre Creations)
Iniziata sulla prima Xbox, la serie Project Gotham Racing è finalmente giunta al suo quarto capitolo. Sebbene le novità introdotte siano decisamente marginali rispetto al terzo episodio, che costituiva uno dei titoli di lancio della nuova ammiraglia Microsoft, PGR 4 offre più città e mezzi rispetto al passato, mantenendo tuttavia tutte le caratteristiche che lo contraddistinguevano dagli altri racing game presenti sul mercato, ovvero un misto tra arcade e simulazione dove, oltre alla posizione una volta passato il traguardo, conta anche lo “stile” con il quale si è gareggiato. In questo nuovo episodio, fanno la loro apparizione le condizioni climatiche variabili, realizzate in maniera assolutamente superba. In PGR4 possiamo trovare le più disparate condizioni atmosferiche, dal sole alla pioggia, dalla neve alla nebbia (anche in dipendenza della città in cui ci troviamo). Ma la cosa importante è che tali condizioni mutano all’interno della stessa corsa: possiamo insomma partire col sole e finire sotto l’acqua, con tutto il corollario di formazione di pozzanghere e modificazione del manto stradale. Inoltre, oltre alle classiche automobili, potremo guidare anche delle moto da strada, novità assoluta per la serie. Concludono il tutto svariate modalità online ed una soundtrack all’altezza.
Consigliato a tutti gli amanti delle corse.
9° - Guitar Hero III: Legends Of Rock (Neversoft Entertainment)
Sicuramente Neversoft dev’essere stata sotto pressione per lo sviluppo di un seguito dell’acclamato Guitar Hero 2, dopo che Harmonix ha deciso di seguire la creazione di un nuovo gioco musicale, Rock Band. Fortunatamente, la bravura dei programmatori ha permesso ugualmente di ottenere un ottimo risultato, con la conseguenza che tutti gli aspiranti maestri della chitarra, hanno esultato di gioia per l’arrivo di questo episodio sugli scaffali. Sebbene le novità siano di fatto esigue, ciò che rende Guitar Hero III fenomenale è dato dalla tracklist, che comprende decine di canzoni famose, rendendo di fatto il titolo un must per ogni appassionato. Inoltre, l’introduzione delle modalità online è stata la ciliegia sulla torta, grazie alle quali i giocatori possono sfidarsi in battaglie all’ultima nota o anche cooperare.
Imperdibile per gli amanti della buona musica.
8° - Assassin’s Creed - Ubisoft
Promosso da una grossa campagna pubblicitaria anche in TV, Assassin’s Creed è l’ultima fatica di Ubisoft che ha fatto parlare di sé fin dal suo primo annuncio. Il titolo ci metterà nei panni di Altair, un assassino al tempo delle crociate che si troverà a commettere alcuni omicidi su commissione ordinati dalla sua setta. La ricostruzione storica degli ambienti è semplicemente perfetta, frutto di mesi e mesi di lavoro su testi antichi, mentre il gameplay si differenzia dalla maggior parte degli action-game per la completa libertà concessa al giocatore riguardo al modo con il quale intraprendere gli attacchi. Starà quindi a noi decidere se uccidere un uomo in completo silenzio, seguendolo pazientemente fino ad una strada poco frequentata, oppure eliminarlo in pubblico, con la conseguenza di avere decine di soldati alle calcagna. Ad una storyline ben congegnata e ricca di colpi di scena, purtroppo si affianca una certa ripetitività delle azioni, che non ha consentito al gioco di ottenere una valutazione migliore.
In ogni caso ci troviamo di fronte ad un titolo che saprà coinvolgere ed appassionare ogni amante degli action game.
7° - Virtua Figher 5 (Sega)
Nonostante il genere dei picchiaduro sia diventato piuttosto di nicchia rispetto agli anni passati, sono ancora molti gli appassionati che non vedono l’ora di menare le mani con l’ultimo capitolo della loro saga preferita. Virtua Figher 5 è il nuovo episodio del celebre franchise Sega, inizialmente previsto come esclusiva PlayStation 3 ed infine convertito anche per la nostra console Xbox 360, portando con sé alcuni miglioramenti grafici e, soprattutto, la desiderata modalità multiplayer online. I dubbi erano molti sulla qualità dell’opzione multiplayer, in quanto nel titolo Sega sono molto importanti i timing con i quali effettuare le mosse, per cui un minimo di lag rovinerebbe eccessivamente l’esperienza di gioco. Fortunatamente, i programmatori hanno saputo sviluppare un netcode sorprendentemente efficiente, in grado di restituire partite fluide ed avvincenti. Il tutto è completato da una cosmesi grafica di ottima fattura, soprattutto a livello di realizzazione dei personaggi, ed una serie di oggetti con i quali personalizzare l’aspetto dei lottatori.
Indispensabile per ogni amante dei picchiaduro.
6° - Half Life 2: The Orange Box (Valve)
Uno dei migliori sparatutto di tutti i tempi giunge su Xbox 360 in un’edizione imperdibile, che contiene, oltre al pluripremiato Half Life 2 e le relative due espansioni, l’originale Portal ed il frenetico titolo multiplayer Team Fortress 2. In pratica avrete ben cinque giochi di qualità al prezzo di uno, un vero e proprio affare. Ci saremmo aspettati qualche miglioramento grafico degno di nota per portare il classico Valve nella nuova generazione, ma purtroppo così non è stato. Tuttavia non lamentiamoci, l’abbondanza di carne al fuoco saprà farci soprassedere su questo aspetto di questa fantastica compilation.
5° - Forza Motorsport 2 (Turn 10)
Il “Gran Turismo” made in Microsoft è tornato, ricco di novità. Inutile snocciolare sterili dati sul numero di vetture e circuiti disponibili, ciò che più conta, in un titolo automobilistico, è prima di tutto dato dalla verosimiglianza del comportamento delle auto in base alle sollecitazioni regolate dalle leggi della fisica, ed in quest’ambito Forza Motorsport 2 è riuscito a centrare perfettamente l’obiettivo. Sono infatti disponibili un gran numero di regolazioni e vari grafici che riportano in tempo reale le condizioni della nostra macchina, grazie ai quali potremo vedere quanto influiranno le nostre modifiche all’assetto. Un applauso anche per l’intelligenza artificiale degli avversari che troveremo in pista, che sapranno reagire in modo adeguato al nostro stile di guida. Come al solito, oltre alla solida carriera single player, sono disponibili varie modalità per divertirsi online con gli amici, tra le quali spicca la casa d’aste, una specie di eBay dove potremo comprare e vendere qualsiasi tipo di vettura sotto forma di asta online. Inoltre, un grosso contributo alla community è dato dal potente editor, grazie al quale creare dei veri e propri capolavori artistici sulla carrozzeria delle auto.
Un acquisto indispensabile per ogni amante dei giochi di guida possessore di Xbox 360
4° - Mass Effect (Bioware Corp.)
Dopo averci deliziato sulla vecchia Xbox con capolavori quali Jade Empire e Knights Of The Old Republic, Bioware ci propone sulla nuova ammiraglia Microsoft il primo capitolo di una trilogia che saprà affascinare milioni di giocatori anche i prossimi anni. Parliamo di Mass Effect, RPG con elementi tipici degli sparatutto in prima persona, che ci vedrà , nel lontano 2183, ad impersonare il comandante Shepard (il cui aspetto fisico potrà essere modificato a piacimento grazie all’ottimo editor integrato), nella sua lotta per fermare l’avanzata delle forze armate di Saren, un ex agente Spettro dello stesso rango di Shepard che ha sciaguratamente adesso deciso di schierarsi contro l'umanità intera. Il titolo propone tutti gli elementi di un classico gioco di ruolo, quali una storia appassionente, la possibilità di personalizzare in ogni singolo aspetto i componenti del nostro party ed un numero molto alto di oggetti e quest da completare. A questo si affianca un ben congeniato sistema per modificare il carattere del nostro personaggio e di come questo verrà percepito dagli NPC in base al comportamento durante i dialoghi. Sarà quindi doveroso ponderare bene sulle nostre parole, dato che queste potranno avere un peso, anche enorme, nel proseguo della storia. Il tutto è accompagnato da una realizzazione tecnica di primissimo livello grazie all’utilizzo dell’Unreal Engine 3, che tuttavia soffre in alcune circostanze di vistosi rallentamenti, e da una colonna sonora superlativa coadiuvata da un ottimo doppiaggio in italiano.
Se amate le avventure e i giochi di ruolo, non potete assolutamente lasciarvi sfuggire l’ultima fatica targata Bioware.
3° - Call Of Duty 4: Modern Warfare (Infinity Ward)
Dopo aver ceduto la mano per la realizzazione del terzo capitolo nelle mani di Treyarch, Infinity Ward torna alla ribalta con il quarto episodio della serie, ora ambientato ai giorni nostri. Abbandonati i campi da battaglia della Seconda Guerra Mondiale, Call Of Duty 4: Modern Warfare ci propone uno scenario attuale: la lotta contro il terrorismo. Nei panni di alcuni soldati dei marine statunitensi e della S.A.S. britannici, il nostro obiettivo sarà quello di fermare Al-Asad, un generale mediorientale che ha deciso di dichiarare guerra all'occidente grazie all'aiuto di alcuni ultranazionalisti russi. La storyline segue in maniera perfetta le vicende raccontate, in un turbinio di emozioni e colpi di scena che sapranno tenere incollato il giocatore alla TV per vedere come si concluderà la storia. Purtroppo la campagna single player costituisce il punto debole del prodotto, vista la sua scarsa longevità, ma fortunatamente la caratteristica più importante del titolo è data dalle modalità multiplayer, varie ed equilibrate, che spronano il giocatore a continuare a combattere grazie all’introduzione di una serie di obiettivi sbloccabili per conquistare, di volta in volta, nuove armi e mimetiche.
Un FPS affascinante e coinvolgente che per gli appassionati del genere sarebbe un vero e proprio delitto lasciarsi sfuggire.
“Le guerre cambiano, le armi cambiano, i soldati no”
2° - Bioshock (2K Boston)
Atteso dagli appassionati di sparatutto in prima persona come seguito non ufficiale del mai troppo lodato System Shock 2, Bioshock vi trasporta nei fitti misteri di una città sottomarina chiamata Rapture, dove avete trovato riparo in seguito ad un incidente aereo. Ben presto verrete a contatto con gli strambi abitanti del posto che faranno di tutto per uccidervi e acquisirete poteri speciali grazie ai “plasmidi”. Ogni particolare del gioco è semplicemente perfetto, dal gameplay vario e stimolante alle diverse ambientazioni, in grado di emozionarvi e rendere davvero “palpabile” e reale l’atmosfera di decadenza e corruzione che permea la cittadina. A questo si affianca una colonna sonora di livello cinematografico e un doppiaggio, completamente in italiano, di qualità sopraffina, quasi da tenere come punto di riferimento per la sua qualità.
Sicuramente un titolo che sarà tenuto in considerazione come capolavoro negli anni a venire.
1° - Halo 3 (Bungie Studios)
E’ stata dura, ma ce l’abbiamo fatta. Finalmente siamo giunti al gradino più alto del podio, quest’anno guadagnato dall’ultimo capitolo della trilogia Bungie: Halo 3. Come tutti i seguiti molto attesi, non sono mancate le polemiche alla sua uscita, dettate prevalentemente dalle aspettative molto, troppo alte dei fans, che tuttavia si sono andate affievolendo nel tempo una volta che questi si sono resi conto di quello che si trovava loro davanti. Grazie ad una campagna single player che rappresenta quella più riuscita dell’intera saga, con la possibilità di affrontarla fino ad un massimo di quattro giocatori, sia in locale che online, ma soprattutto alle opzioni multiplayer disponibili, vi assicuriamo che Halo 3 vi farà trascorrere decine e decine di ore con la fidata console bianca Microsoft. Questa volta si va oltre il mero concetto di “sfida online”, riproposto con una versione raffinata ed espansa del sistema “Matchmacking” che ha reso famoso il predecessore, e si raggiunge un obiettivo ben più importante, quello di creare una vera e propria comunità di appassionati. L’introduzione della possibilità di registrare filmati realtime da condividere con gli amici, così come modalità di gioco, mappe modificate, immagini ed altro ancora, riesce a creare un’atmosfera unica, ricca di opportunità e divertimento.
Master Chief potrà anche aver posto fine alla sua battaglia, ma noi certamente no.. -
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Bah non mi trovo d'accordo su assassin's creed e call of duty secondo me dovevano stare rispettivamente al 3° e 1° posto.
Assassin creed è un bellissimo gioco con un trama avvincente e coinvolgente ma dopo un po diventa monotono(bisogna fare sempre le stesse cose: rubare, assisnare, aiutare i cittadini etc..) perciò dovrebbe stare al 3 posto, mentre call of duty è la punta di sfondametneo dell' infinity ward e poi secondo me ha una trama che nessun gioco del 2007 aveva..
