Replying to Top 10 PC - 2007

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Last 10 Posts [ In reverse order ]

  1. Posted 15/2/2011, 20:47
    secondo me al primo posto ci stava CRYSIS (per la grafica) 2° call of duty 4 e al 3° bioshock, ma poi dipende dai gusti! ^^
  2. Posted 28/4/2010, 13:12
    Devo dire la verità sono indeciso su chi mettere al primo posto perchè ho giocato a call of duty e crysi e secondo me andrebbero entrambi al primo posto
  3. Posted 23/12/2008, 14:34
    Bella classifica ma Crysis lo avrei messo al primo posto, Call of Duty 4 al secondo e Bioshock al terzo.
  4. Posted 3/11/2008, 17:20
    Interessante ma secondo me crysis meritava qualkosina in più
  5. Posted 18/7/2008, 10:54
    nn male :lol:
  6. Posted 13/6/2008, 20:47
    cod 4 al 2 posto ma nn scherziamo.....
  7. Posted 15/1/2008, 15:27
    Top 10 PC - 2007


    Il videogiocatore di PC vive in maniera tutt'altro che facile. Vero è, infatti, che per poter giocare su computer serve un hardware di un certo livello e non tutti sono disposti ad acquistarlo. Per poter far girare i giochi più "esosi" in quanto a requisiti tecnici è necessario disporre di una scheda video potente o quantomeno non troppo arcaica, coadiuvata da un processore ad alte frequenze ed elevate prestazioni, una RAM discreta ed un hard disk capiente. Beh si, non c'è niente da fare, noi giocatori di PC dobbiamo affrontare mille difficoltà prima di poter entrare in possesso di un titolo, dobbiamo superare una serie di test e di verifiche delle componenti prima di poterci recare in negozio e sborsare la già onerosa somma necessaria all'acquisto del gioco. Nell'era delle console di nuova generazione, poi, non pochi sono stati gli utenti ad aver preferito una PlayStation 3 o una Xbox 360 ad una costosa scheda video o a due o tre banchi aggiuntivi di RAM. Ma noi giocatori di PC siamo abituati a queste situazioni. Da una vita. Da quando abbiamo messo per la prima volta le mani su una tastiera al fine di giocare e non semplicemente per avviare un misero programma di video scrittura o per chattare. Parliamoci chiaramente: l'universo dei videogiochi per PC è praticamente sconfinato e non si rischia mai di rimanere senza titoli validi a cui giocare, tantomeno durante il 2007 appena trascorso, un anno particolarmente fertile per il nostro migliore amico di silicio. Solo un vero videogiocatore appassionato sa quante soddisfazioni riesca a dare il PC, con il suo ampio parco giochi e la sua retrocompatibilità senza fine.
    Entrando nel vivo della discussione, è d'uopo premettere che non è affatto facile stilare una classifica, e avremmo preferito scrivere un elenco dei titoli più meritevoli, con più di dieci giochi da annoverare. Ma ci tocca scegliere, come è giusto che sia, solo l'elite di un 2007 certo pieno di videogiochi. Per quanto crudele e ingiusto possa apparire, è indispensabile tenere fuori dalla classifica alcuni titoli che, per quanto notevoli e divertenti, non possono essere inclusi nella nostra Top 10.
    Un anno particolare, questo 2007, con una serie di giochi che si sono confermati come capolavori, con alcuni titoli che hanno saputo sorprendere e stupire per la loro originalità e voglia di innovare e altre mezze delusioni o mancate occasioni. Vi avvertiamo in anticipo: in questa classifica non troverete Stranglehold, per esempio, divertente sparatutto sviluppato da Tiger Hill e Midway in collaborazione con Jon Woo; mancheranno World of Warcraft: The Burning Crusade e il nuovo episodio di Guild Wars, ovvero Eye of the North, che, per quanto siano giochi di ruolo di richiamo e dalla realizzazione praticamente senza pecche, non possono rientrare di diritto nei migliori dieci giochi per PC; nella Top 10 non ci sarà traccia di Halo 2, dalla cui conversione ci saremmo aspettati sicuramente di più, come il supporto per le nuove librerie di Microsoft, qualche add-on significativo o almeno un tentativo in tal senso; niente conversioni da Xbox 360, quali Gears of War e Viva Pinata o ancora le mezze delusioni citate poco sopra, ovvero Shadowrun, Timeshift, Blacksite: Area 51 e Kane & Lynch: Dead Men. Niente da fare neanche per tutta una serie di giochi che si presentavano come seguiti illustri ma che non hanno saputo tenere alto l'onore del nome che si portavano dietro, e ci riferiamo al deludente Sim City Societies, alla misera espansione per Painkiller, dal sottotitolo Overdose, a F.E.A.R. Perseus Mandate, e all'inclassificabile Soldier of Fortune: Payback. Meritano invece una menzione speciale titoli brillanti, che hanno saputo distinguersi per il loro carisma e per la loro qualità tecnica, ovvero l'emozionante Colin: DIRT, ottimo racing game dedicato a tutti gli appassionati di rally e non, Sam & Max Stagione 1, esilarante avventura vecchio stile ma con grafica 3D piacevolissima, sviluppata da TellTale Games e basata sul fumetto di Steve Purcell, ancora Overlord di Triumph Studios, Tabula Rasa di Richard Garriott, The Witcher di CDProjekt e Atari, Command & Conquer 3: Tiberium Wars di Electronic Arts, o ancora la superlativa espansione per Oblivion, il capolavoro senza tempo di Bethesda, che porta il nome di Shivering Isles. Volutamente esclusi anche quei giochi da cui ci si sarebbe aspettato decisamente di più, come le due simulazioni calcistiche di Electronic Arts e Konami, ovvero FIFA 08 e Pro Evolution Soccer 2008, che non hanno saputo lasciare il segno nel cuore dell'utenza PC.
    Avremmo voluto includere nella classifica tutti i titoli sopra citati (tranne le delusioni) ma abbiamo dovuto fare una cernita, operare per una selezione in maniera tale da far capire quali siano stati i titoli veramente meritevoli della vostra grana, senza remore e senza pensarci su due volte. Si parte dal basso, per arrivare in alto. Non sbirciate, procediamo con ordine.


    10° - Il Signore degli Anelli: Le Ombre di Angmar Turbine Entertainment
    Un anello per trovarli, un anello per domarli, un anello per ghermirli e nel buio incatenarli.
    Non si poteva non premiare questo brillante gioco di ruolo online che, anche se ambiziosamente, ha cercato di distogliere l'attenzione della maggioranza dei videogiocatori di MMORPG dal capolavoro di Blizzard, World of Warcraft. Il Signore degli Anelli Online riesce ad avvincere ed appassionare, chiamando in causa l'affascinante mondo immaginato da Tolkien e facendo suoi i principi base dei MMORPG classici. Un comparto tecnico sicuramente validissimo (specie dopo l'annuncio dell'implementazione delle nuove librerie di Microsoft in occasione del prossimo Book 11) e un sistema di gioco collaudato e robusto permettono al gioco di candidarsi al titolo di rivelazione dell'anno. Ben vengano rivelazioni così. Sempre.


    9° - Enemy Territory: Quake Wars Splash Damage
    Guerra per il territorio
    ET:Quake Wars è un ottimo FPS, senza ombra di dubbio, ma si è trovato a dover fronteggiare una situazione difficile nel 2007, con un parco titoli sul fronte sparatutto in prima persona davvero al completo. Il gioco di Splash Damage riesce ad offrire una buona campagna per giocatore singolo abbinata ad una straordinaria ed emozionante sfida in multiplayer fino a 32 giocatori. La resa grafica del gioco aiuta non poco il giocatore nell'immersione totale della realtà bellica proposta, con un parco armi da far invidia ad un arsenale militare ed un buon livello di IA dei nemici controllati dalla CPU.
    Quake Wars è un gioco divertente ed appagante, ma un tantino proibitivo per i giocatori poco avvezzi al genere in questione, che si troveranno forse in difficoltà inizialmente se penseranno di potersi tuffare a capofitto nella modalità online multigiocatore. Applausi dunque per Splash Damage. Un successo, e c'era da aspettarselo.


    8° - Supreme Commander Gas Powered Games
    Comandante Supremo
    Questo titolo si propone come il seguito spirituale di Total Annihilation. Si tratta di uno dei migliori strategici in tempo reale del 2007, e risulta complesso e profondo e particolarmente assuefacente. Ottimo il gameplay, ben calibrato il livello di difficoltà e buona anche la caratterizzazione delle varie truppe presenti sul campo di battaglia. Da menzionare l'ottimo comparto audio e la grafica sopra la media per il genere in questione. Il tutto condito da una modalità multiplayer da cui sarà difficile staccarsi.
    Una delle più piacevoli esperienze di gioco di un 2007 tutt'altro che avaro di bei titoli.


    7° - The Orange Box Valve Software
    Regalo di Natale
    Quest'anno la Valve si è proprio superata, offrendo ai suoi appassionati e non un pacco regalo contenente ben quattro giochi, ovvero Half-Life 2 Episode One e Two, Team Fortress 2 e il puzzle game pluripremiato Portal, oltre che numerosi altri bonus extra tra cui The Lost Coast e Peggle Extreme. Molti di voi conosceranno già Half Life, e ritengo di non dire una corbelleria affermando che si tratta di uno degli FPS migliori di tutti i tempi in senso assoluto, soprattutto il secondo episodio, anche se certi videogiocatori preferiscono il primo. Inutile aggiungere altro, vi basti solo sapere che con Orange Box portate a casa non un capolavoro ma una raccolta di "pietre preziose" del videogioco, da non perdere. Alcuni si sarebbero aspettati di assistere a qualche miglioria grafica, a qualche accorgimento funzionale per cercare di rendere appetibile quattro giochi di qualche tempo fa che, graficamente, non possono competere con i titoli attuali. Ma sarebbe stato un po' come cercare di rendere appetibile un osso ad un cane più di quanto non lo sia già. Ottimo lavoro per Valve che ci sorprende con questo dono prenatalizio, davvero ben gradito.


    6° - S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl GSC Game World
    Lasciatevi catturare dalla Zona
    Questo FPS/RPG della russa GSC Game World ha rispettato tutte le aspettative del caso, proponendosi come uno dei giochi migliori del 2007 e, probabilmente, come uno dei titoli migliori in senso assoluto nel panorama dei giochi per personal computer. I programmatori hanno aggiunto al titolo tutta una serie di caratteristiche, normalmente più comuni al gioco di ruolo vero e proprio piuttosto che allo sparatutto, in maniera tale da rendere più completa l'esperienza finale. In quel di Chernobyl, nel 2012, anno in cui, secondo la trama in pieno stile Sci-Fi, si ripete la sciagura del disastro nucleare già avvenuto, purtroppo realmente, nel 1986, dovremo stare attenti a zone radioattive, cercheremo manufatti che possano potenziarci, dovremo ritornare spesso sui nostri passi al fine di recuperare nuovi oggetti o armi. Un FPS atipico, un tipico bel gioco.


    5° - World in Conflict Massive Entertainment
    Guerra fredda, guerra totale
    Certe volte nel mondo dei videogames ci sono anche delle belle sorprese, non soltanto conferme o occasioni mancate. Avremmo tranquillamente potuto pensare che World in Conflict potesse essere un buon gioco, un titolo da acquistare al lancio, ma prima di giocarlo non avremmo pensato, in tutta onestà, di poterlo includere nella Top 10 del 2007. Addirittura al quinto posto. Coinvolgente, tecnicamente al top per il suo genere, pieno di punti di forza, questo strategico riesce a dare un senso al termine "azione". Un RTS frenetico, che riesce alla perfezione a ricreare uno scontro bellico tra le due Superpotenze della Guerra Fredda, stavolta impegnate in un coflitto immaginario in cui l'URSS invade gli Stati Uniti. Ottima la modalità single player, ulteriormente impreziosita dal multiplayer online coinvolgente ed appagante. Da comprare e in edizione limitata anche.


    4° - Unreal Tournament III Epic Games
    Accetti la sfida?
    L'attesissimo nuovo episodio di una delle serie di FPS più riuscite di tutti i tempi merita una menzione speciale per la cura maniacale dell'aspetto tecnico che Epic è riuscita a riporre in questo gioco. C'è poco da dire: UTIII è proprio come ce lo aspettavamo, nè più, nè meno e il che non è affatto una cosa negativa, anzi. Divertente, frenetico, longevo quanto basta per perdere diverse amicizie e mandare a rotoli la propria vita sociale, con mille modalità e sempre aggiornato e con il via libera per il modding. Insomma, un'esperienza di gioco a tutto tondo, un "pacchetto di divertimento" completo che merita sicuramente l'attenzione degli appassionati di sparatutto e non. Esaltante in ogni sua fase, in ogni singolo momento, dal ritmo serrato e dal comparto tecnico senza pecche. Non averlo vorrebbe dire rinunciare a giocare per divertirsi.


    3° - Crysis Crytek
    Entriamo in Crysis...
    Gioco controverso questo Crysis. Se da un lato è ammirabile e da encomio lo sforzo tecnico compiuto dai programmatori per garantire ai videogiocatori una grafica prodigiosa e di gran lungo la migliore mai vista su PC o qualsiasi altra piattaforma fin'ora esistita (salvo poi scoprire che per far girare tutto al massimo non solo occorre un sistema astronomico ma anche Windows Vista con DirectX 10 al seguito) e se non si può certamente fare a meno di annoverare la magnifica IA dei nemici, unita ad un'interazione con l'ambiente circostante senza precedenti, oltre che una fisica eccezionale. D'altro canto questo comunque ottimo FPS targato Crytek non riesce a portare l'innovazione sperata, classificandosi al terzo posto dei migliori titoli dell'anno scorso. Un gioco di siffatte proporzioni avrebbe tranquillamente potuto sbaragliare la concorrenza del 2007, ma non è riuscito a farlo, per la sua poca innovazione apportata al mondo degli sparatutto in prima persona e per la non troppo convincente modalità in single player, soprattutto per quanto concerne la seconda metà della campagna a giocatore singolo. Il podio dunque, ma non l'oro.


    2° - Call of Duty 4: Modern Warfare Infinity Ward
    Dalla Seconda Guerra Mondiale ai giorni nostri. Ancora in guerra
    Un FPS praticamente perfetto quello sfornato sul finire del 2007 dai ragazzi di Infinity Ward. Trama avvincente, nessuna sbavatura nella narrazione, ambientazioni realistiche, eccezionale atmosfera ed effetti grafici da urlo permettono a Call of Duty 4 di guadagnare il meritato secondo posto nel panorama videoludico per PC dell'anno appena conclusosi. Nulla è lasciato al caso in questo quarto episodio, dalla grafica al sonoro sembrerà di essere immersi in una vera battaglia, alle prese con mitra, fucili di precisione, pistole e granate. Tutto trasuda emozioni e riesce a coinvolgere il giocatore, che non si stancherà mai di giocare. Ottima la modalità online, con moltissimi utenti sui server a riempire le varie stanze da cui difficilmente si riesce a staccarsi, se non per aspettare di cominciare un'altra partita. E un'altra ancora.


    1° - BioShock 2K Games
    Scelgo...Rapture!
    Ebbene si, c'era da aspettarselo, BioShock merita la prima posizione per la sua voglia di aggiungere qualcosa di nuovo a mondo degli FPS, per l'originalità delle ambientazioni, per la cura maniacale dei dettagli, per la certosina preparazione di un titolo destinato a rimanere negli annali dei videogiochi in genere, non soltanto di quelli per PC. Poche volte capita di trovarsi dinanzi ad una perla di così rara bellezza, un gioco che riesce a catturare l'attenzione dell'utente dal filmato introduttivo alla conclusione. Alla 2K Games non è servito aggiungere troppi elementi nuovi, sono bastati i plasmidi, geniali e letali e spesso divertenti da adoperare, qualche arma devastante, delle ambientazioni che richiamano l'art-deco' e l'art-nouveau degli anni '50 e pochi altri elementi sottratti al gioco di ruolo per fare del titolo un pezzo raro, da non perdere per nessun motivo. Ottima la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto dei Big Daddy che, a fronte di un protagonista un po' impersonale, riescono a far affezionare, arrabbiare e terrorizzare il giocatore, sempre alle prese con le inevitabili e spesso tristi scelte morali da effettuare di volta in volta. Uccidere o no un Big Daddy? Liberare per sempre le bambine dalla dannazione eterna a cui sarebbero altrimenti destinate? Oppure approfittare della loro ingenuità alla ricerca di Adam? Tutto questo è Bioshock. Tutto questo è Arte. Si, con la A maiuscola.

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